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Perdite da ovulazione: come riconoscerle

Perdite da ovulazione

L’ovulazione è il fenomeno che consiste nel rilascio della cellula uovo da parte del follicolo maturo e nella captazione dell’ovocita da parte della tuba di Falloppio. L’ovulazione è preceduta da una serie di eventi ormonali che si riflettono in sintomi ben precisi che spieghiamo di seguito.

Ovulazione

L’ovulazione nella donna è regolata dall’asse ipotalamo-ipofisi-ovaie attraverso un complesso meccanismo ormonale che consiste nel rilascio di FSH e LH, di produzione ipofisaria, a seguito del rilascio di GnRH, di produzione ipotalamica. FSH ed LH agiranno, poi, a livello ovarico, attivando una serie di processi, tra i quali la maturazione follicolare e l’ovulazione, per l’appunto. Dal canto loro , anche le ovaie hanno capacità ormonale:in tale sede, infatti, vengono prodotti estrogeni e progesterone che agiranno su utero, mammella etc..

Perdite di sangue

Il 10% circa delle donne nota occasionalmente uno o due giorni di muco macchiato di sangue in prossimità dell’ovulazione. Le perdite di sangue durante l’ovulazione o spotting ovulatorio sono dovuti ad un brusco calo degli estrogeni che solitamente precede di qualche giorno il picco ovulatorio (picco di LH) e che provoca un piccolo sfaldamento della mucosa uterina con conseguente perdita di sangue.

Sintomi ovulazione

Come riconoscere l’ovulazione? Ogni donna può sperimentare differenti sintomi dell’ovulazione, anche se alcuni sono comuni a tutte.

-Il primo sintomo dell’ovulazione è un dolore più o meno intenso al basso ventre, dovuto all’accrescimento di volume del follicolo in fase di maturazione.

-Il secondo sintomo è la comparsa del muco bianco cervicale. Le perdite da ovulazione si manifestano sotto forma di perdite gelatinose e trasparenti. La maggiore fluidità del muco trasparente permette agli spermatozoi di risalire lungo il canale cervicale con più facilità e la donna avvertirà una sensazione di bagnato prima del ciclo.

-Nei giorni prima dell’ovulazione si verifica l’aumento della libido dovuto all’aumento degli estrogeni.

-L’aumento della temperatura basale, cioè un aumento della temperatura corporea causato dal progesterone è indice di ovulazione imminente

-Nei giorni a ridosso dell’ovulazione, la cervice si trova più in alto, è più morbida e più aperta

-Nei giorni di ovulazione si avvertono dei cambiamenti nella consistenza del seno. Risulta infatti più morbido e florido, e spesso è possibile anche avvertire dolore al seno da ovulazione.

muco cervicale

Ovulazione dolorosa

Tecnicamente si chiama Mittelschmerz e indica l’ovulazione dolorosa, un disturbo che colpisce circa il 20% delle donne. Il dolore si localizza all’altezza di una delle due ovaie, a seconda di quale ovaio stia rilasciando l’ovulo ed ha una durata di pochi minuti. Nella maggior parte dei casi il dolore durante l’ovulazione non è sintomo di alcun disturbo o patologia e potrebbe essere sufficiente o l’utilizzo di un antidolorifico oppure l’assunzione di contraccettivi orali (sotto prescrizione medica) che, mettendo a riposo le ovaie, riducono i fastidi.

Ovulazione e concepimento

Fisicamente il periodo fertile può essere indicato dai sintomi sopra descritti ma ricordiamoci che non tutte presentano gli stessi fastidi. Spesso le donne desiderose di una gravidanza si preoccupano se non riscontrano del muco sugli slip, ritenendo di avere un’ovulazione senza muco. Ciò non indica che non ovulino, ma semplicemente che non ne producono in eccesso tanto da fuoriuscire dall’utero. In caso di concepimento i primi sintomi della gravidanza sono molto simili a quelli delle mestruazioni e spesso possono trarre in inganno.

Doppia ovulazione

Si tratta di un evento abbastanza raro, ma può succedere che una donna possa avere una doppia ovulazione cioè che il giorno dell’ovulazione si duplichi. Vengono prodotti due ovuli a distanza molto ravvicinata e ciò facilita le gravidanze gemellari bi-ovulari.

Ovulazione muco

Quando si cerca una gravidanza può essere utile individuare l’ovulazione, perché questo permette di concentrare i rapporti. Il muco fertile è il metodo migliore per individuare un’ovulazione che sta per arrivare. Non è possibile,invece, fare previsioni sull’eventuale fecondazione e relativa gravidanza in base alla consistenza del muco.

Perdite bianche cremose

Le perdite bianche sono da considerarsi normali in tutte le fasi del ciclo mestruale, prima del ciclo, durante l’ovulazione e dopo l’ovulazione.

Le perdite bianche non sono altro che normali secrezioni vaginali che servono per la lubrificazione e per espellere le cellule morte e i batteri. Il muco trasparente è un’altra forma di secrezione vaginale e, come detto, denota l’avvenuta ovulazione.

Perdite da impianto quanto durano

Nel 6-7 % delle gravidanze iniziali si possono avere delle perdite di sangue,generalmente scuro o rosa,più raramente perdite rosse, simili alla mestruazione causate dall’annidamento dell’embrione nella cavità uterina. Possono presentarsi dopo circa 10 giorni dal concepimento, ammettendo che la donna presenti un ciclo regolare con fecondazione avvenuta intorno al 12-14 giorno. La loro durata è di circa 48 ore.

dolore ovarico

Perdite ematiche

Una donna che conosce il proprio corpo e il proprio ciclo sa che non c’è da preoccuparsi se compaiono perdite rosse sporadiche un giorno prima del ciclo o il giorno dell’ovulazione. Bisogna invece consultare il medico qualora si abbiano perdite ematiche molto forti, più giorni di spotting premestruale e post mestruale o si abbiano poche perdite ad ogni ciclo mestruale, segnale di uno spessore dell’endometrio insufficiente.

Perdite trasparenti

Le perdite vaginali, trasparenti e inodori non devono destare preoccupazione in quanto sono componenti fisiologiche di ogni ciclo. La loro comparsa è legata ai cambiamenti dei livelli ormonali che si verificano in base alla giornata del ciclo e generalmente coincidono con l’aumento degli estrogeni.

Come detto sono per lo più legate all’ovulazione,ma perdite trasparenti più abbondanti possono presentarsi anche nelle ragazze nella prima fase dell’adolescenza, anticipando l’arrivo della prima mestruazione (menarca), e durante i primi cicli mestruali.

Quanto durano le perdite da impianto

Le perdite da impianto si manifestano con un sanguinamento molto lieve legato soltanto all’annidamento dell’ovulo, perciò è un fenomeno che ha una durata molto breve e la tonalità più o meno intensa indica più o meno quanto tempo è già intercorso dal momento dell’annidamento.

Quando avviene l’ovulazione

Quando avviene l’ovulazione? L’ovulazione femminile si verifica circa il 14° giorno in una donna con cicli regolari e di 28 giorni. Un calcolo così scientifico non è invece possibile farlo in una donna con storia mestruale irregolare. Non è un caso, infatti, che il ginecologo utilizzi come data ipotetica di concepimento il primo giorno dell’ultima mestruazione, perché risulta pressoché impossibile stabilire con esattezza il momento dell’ovulazione e quindi del concepimento.

Periodo di ovulazione

Se si desidera una gravidanza e si sono riconosciuti i segni di ovulazione in corso, è consigliabile concentrare l’attività sessuale a cavallo di tale periodo. Le possibilità di gravidanza sono certamente elevate.