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Perché dopo gravidanza e parto i capelli cambiano

Perché dopo la gravidanza e il parto i capelli cambiano?

Durante la gravidanza, il post parto e l’allattamento possono verificarsi cambiamenti strutturali della chioma di una donna. Come mai? Scopriamo quali sono gli effetti della nascita di un bambino sulla salute dei nostri capelli!

In realtà i capelli cambiano in continuazione, c’è chi aveva una cascata di boccoli da bambina ed ora ha capelli lisci, e viceversa. O ancora, chi durante l’adolescenza aveva la tendenza a capelli grassi, e in gravidanza diventano più lucenti.

I capelli possono cambiare addirittura il colore, la consistenza, oppure la tipologia, durante il corso della vita. Insomma, il cambiamento dei capelli avviene con noi. I capelli cambiano perché si rinnovano periodicamente: l’attività ciclica del follicolo produce un capello “nuovo” ogni 3-7 anni.

Ciclo vitale del capello

I capelli nascono, vivono e muoiono seguendo un ciclo vitale. Ci sono tre fasi della vita del capello:

1. nella fase di crescita, detta Anagen, il follicolo è in piena attività proliferativa. È la fase più lunga, dura 5-6 anni. La durata dell’Anagen tende ad accorciarsi con la vecchiaia;

2. nella fase di fase di riposo, detta Catagen, il follicolo arresta la sua attività e il capello non si allunga più. La durata di questa fase è molto breve, mediamente intorno alle 2-3 settimane;

3. in fase di caduta, detta fase Telogen, il capello viene espulso per fare posto a uno nuovo. La durata media di questo periodo è di tre mesi.

perchè capelli cambiano dopo parto

Capelli in gravidanza e nell’allattamento

Ogni giorno perdiamo dai 50 ai 100 capelli, subito compensati. La perdita del capello si può accentuare in periodi particolari, come nei cambi stagionali, oppure a seguito di stress, squilibri ormonali e/o metabolici. Rientra in questo la condizione di essere incinta e di portare in grembo un bambino.

In realtà durante la gravidanza i capelli conoscono uno dei loro periodi di maggior splendore. Viceversa, nei mesi dell’allattamento appaiono spesso fragili, sfibrati e facili alla caduta.

Questo perché gli estrogeni, ormoni particolarmente abbondanti durante la gravidanza, sono invece soggetti a un rapido declino dopo il parto e durante l’allattamento. Questo fenomeno del tutto fisiologico, si arresta spontaneamente nel giro di 6-12 mesi.

Con la gravidanza inoltre i capelli possono variare il colore o cambiare la loro tipologia, ad esempio, da ricci a dritti o da secchi a grassi. Generalmente la capigliatura di una donna nella gravidanza tende a apparire più bella e luminosa.

Questi effetti positivi si devono innanzitutto al ruolo degli ormoni estrogeni, che contribuiscono a mantenere i capelli in salute, rinforzandoli, regolando la produzione di sebo ed evitando l’imbiancamento.

A questo si unisce l’azione della prostaciclina, sostanza prodotta principalmente nella parete di arterie e vene e contenuta nella placenta. La prostaciclina infatti favorisce l’irrorazione dei tessuti e stimola la crescita dei capelli.

Subito dopo il parto, invece, la situazione cambia e si può riscontrare una caduta più marcata dei capelli. La causa è ascrivibile alla diminuzione degli estrogeni e alla prostaciclina, che dopo aver partorito, si abbassa.

La caduta dei capelli risulta essere più acuta nelle donne che allattano al seno. In questi casi, si verifica, infatti, un aumento della prolattina, ormone che indebolisce la chioma. Le mamme tendono anche a perdere vitamine e sali minerali, cosa che contribuisce a aggravare il problema.

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Rimedi

Per fortuna la situazione tende di solito a risolversi nel giro di poche settimane o qualche mese. Per combattere la caduta dei capelli che caratterizza la fase post-parto, un valido soccorso può essere l’alimentazione.

Consumate cibi ricchi di vitamine, sali minerali e amminoacidi solforati che trovate in:
– frutta e verdura,
– cereali,
– frutta secca,
– carne rossa,
– uova,
– legumi.

Per stimolare il micro circolo sono utilissimi i massaggi al cuoio capelluto. Si migliora la vitalità dei capelli, si arresta la caduta e c’è una buona ripresa del follicolo capillare.


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Ci sono in commercio molti prodotti cosmetici e farmacologici nel caso di situazioni più serie. L’aiuto di un medico dermatologico, tricologico, potrà darvi il giusto rimedio.