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Adottare un bambino italiano: come fare

Adottare un bambino italiano

L’adozione è una forma di accoglienza che è sempre esistita. Al giorno d’oggi è diventata uno strumento giuridico che segue delle fasi precise, perchè regolamentate da leggi specifiche. Adottare un bambino italiano significa aprire le porte della propria famiglia a bambini abbandonati e indesiderati.

Adozione

Rispetto all’ adozione in italia, oggi assistiamo ad una maggiore consapevolezza e sensibilità al bambino. Prima ci si occupava di più della coppia, che non poteva procreare, mentre oggi al centro c’è il bambino adottato.

La legge sull’adozione 184 del 1983 stabilisce che si dia al minore il diritto di avere una famiglia.

I bambini di cui sia verificata la condizione di abbandono, perché senza sostegno morale e materiale da parte dei genitori o dei parenti, sono dichiarati in stato di adottabilità dal tribunale per i minorenni, a meno che tali mancanze non siano momentanee. Con l’adozione cessano i rapporti dell’adottato verso la famiglia d’origine.

Adozioni

Un bambino che subisce l’esperienza dell’abbandono e della separazione dalla famiglia naturale e che aspetta una nuova famiglia, desidera soltanto che qualcuno di occupi di lui, che gli dia quell’affetto e quella cura che gli spetta.

L’adozione è l’organismo che permette di ovviare ad una condizione di abbandono del bambino, per essere inserito in una famiglia che provveda alla sua cura, istruzione e al suo mantenimento.

È difficile adottare un bambino piccolo perchè per dichiarare lo stato di adottabilità, passano diversi mesi, per dare il tempo materiale alla famiglia naturale di ristabilire un contatto con il bambino.

Adottare un bambino neonato in ospedale:La madre che partorisce in ospedale ha 10 giorni per riconoscere il bambino, oltre i quali il bambino può essere adottato.

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Adottare un bambino

Ecco l’iter burocratico per adottare un bambino in italia:

– La coppia deve presentare domanda al tribunale per i minorenni, che entro 15 giorni, trasmettono la richiesta di valutazione ai servizi sociali del comune di residenza.

– I servizi suddetti svolgono indagini, colloqui di conoscenza per valutare la presenza delle competenze necessarie all’accoglienza di un bambino.

– il tribunale convoca la coppia e se la ritiene pronta, emette un decreto di disponibilità all’adozione.

Quanto costa adottare un bambino? Se scegliete l’adozione nazionale, essa non ha costi. Invece l’adozione ha dei costi sostenuti (legati al viaggio da effettuare, alla traduzione dei documenti da presentare all’ente straniero, etc).

Come adottare un bambino

La coppia deve ora aspettare l’abbinamento. Questo tempo dell’attesa è fondamentale per la famiglia, che ha bisogno di essere supportata e ascoltata nel suo aspettare senza perdere la speranza. Se dovessero trascorrere 3 anni la domanda decade e deve essere rinnovata.

Una volta individuata la coppia che potrebbe essere giusta per il bambino, quest’ultimo viene inizialmente collocato nella famiglia in affidamento preadottivo, per un anno, durante il quale gli enti locali svolgono attività di sostegno e tutela all’integrazione del bambino nel nuovo contesto familiare.

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Adozione internazionale

L’adozione internazionale segue un percorso più articolato e ha dei costi economici superiori. Inoltre è da non dimenticare la parte dell’integrazione del bambino di una diversa etnia nel nuovo mondo della famiglia italiana.

Come adottare un bambino a distanza: non è un vero e proprio fenomeno adottivo, perchè si riferisce a una forma di solidarietà che permette di ricevere cibo, istituzione e aiuti economici, senza lasciare il paese di origine.

Per sostenere i bambini costretti a vivere situazioni di estrema povertà, esistono organizzazione che progettano azioni di adozioni a distanza per sostenere la persona nel proprio contesto.