foto_secondo_parto_naturale_è_meno_doloroso

Parto naturale migliore del parto cesareo: i 3 benefici

Parto naturale contro parto cesareo: differenze e benefici

Le donne in stato di gravidanza nei paesi ad alto reddito, come gli Stati Uniti e l’Australia, partoriscono attraverso il cesareo più del doppio degli standard raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I risultati per le madri e i bambini migliorano, mentre i tassi di parto cesareo del paese superano il 10 per cento. Tuttavia, una volta che il tasso del paese supera il 15 per cento, i rischi superano i benefici. Vediamo il perché.

In alcune situazioni, una complicazione medica significa che il cesareo avviene d’urgenza prima della data della scadenza di una donna. Questo è chiamato parto cesareo pianificato o elettivo. Tuttavia, una ricerca riportata da Bellybelly, elenca i vantaggi del parto naturale rispetto al cesareo.

I bambini hanno il “polmone bagnato”

I neonati nati dal parto naturale hanno maggiori probabilità di sviluppare la tachipnea transitoria, nota anche come “polmone bagnato“. Mentre sono nell’utero, i polmoni dei bambini sono pieni di liquidi. Nelle settimane precedenti alla nascita, questo liquido viene gradualmente espulso. Durante il travaglio, l’azione di compressione delle contrazioni spinge ancora di più il fluido, preparando il bambino a respirare.

I neonati che sono nati via cesareo, invece, tendono ad avere fluidi nei loro polmoni. Spesso hanno bisogno di aiuto (cioè con aspirazione) e talvolta di ossigeno immediatamente dopo la nascita. Nei giorni successivi, il polmone umido può svilupparsi. Questo è caratterizzato da una respirazione veloce e laboriosa e può essere necessaria per il trattamento dell’ossigeno, i liquidi IV per l’idratazione e eventualmente gli antibiotici.

Meno rischio di parto prematuro

Un altro problema è legato al rischio di parto prematuro. Le linee guida raccomandano che, a meno che non vi sia un’urgenza medica, il cesareo non debba essere eseguito prima delle 39 settimane. Ciò consente che le date dovute siano non corrette, poiché la maggior parte delle stime si basa su ultrasuoni e le ultime date del periodo mestruale, che possono durare fino a due settimane ed in modo impreciso.

Uno studio mostra che su 13.500 cesarei, quasi il 36% dei neonati erano meno di 39 settimane di gravidanza. Questi bambini hanno maggiori probabilità di provare una serie di problemi di salute che sono meno probabili nei bambini sani nati naturalmente.

I bambini nati da parto naturale respirano meglio

I neonati che sono nati prima di essere completamente sviluppati possono avere una sindrome da stress respiratoria (difficoltà a respirare senza assistenza), difficoltà a mantenere la temperatura corporea, basso livello di zucchero nel sangue (perché l’allattamento al seno è più complicato), essere soggetti a infezioni.

Cesareo influisce anche sull’allattamento

Potrebbe sembrare assurdo pensare che il cesareo possa influire sul successo dell’allattamento al seno. Tuttavia, una analisi ha esaminato i tassi di allattamento al seno dopo il cesareo in oltre 550.000 donne; le percentuali di allattamento al seno erano basse dopo il cesareo rispetto alla nascita naturale.


Leggi anche: Differenze tra bambini nati con cesareo e quelli con parto naturale


Un altro studio ha esaminato la perdita di peso nei bambini esclusivamente allattati al seno e nati con cesareo. La ricerca ha scoperto che i bambini nati prematuri hanno avuto una percentuale significativamente maggiore di perdita di peso.