Gravidanza a 38 anni
Fino a una ventina di anni fa, o anche meno, essere mamma dopo i 28-30 anni qualificava la donna come primipara attempata; oggi, invece, avere un figlio a 40 anni è la normalità. L’inversione di questa tendenza dipende dal cambiamento profondo della società odierna, dove la maggior parte delle donne dopo i 35 anni preferiscono dedicarsi prima alla carriera e poi alla famiglia. Chiaramente una gravidanza a 38 anni è possibile, sebbene più rischiosa rispetto a una donna più giovane.
Un’età avanzata presuppone un aumento dei rischi metabolici e cardiovascolari, e quindi una gravidanza a 40 anni espone anche il feto ad avere delle alterazioni della crescita e dello sviluppo. Tuttavia oggi attraverso le metodiche di fecondazione assistita è possibile rimanere incinta a 40 anni, ma la gestazione va monitorata in modo intensivo.
Se la coppia pensa di avere un figlio, quando concepire? Risulta necessario calcolare quando una donna è fertile (di norma i due giorni prima e i due giorni dopo l’ovulazione compresa).
E dopo quanti tentativi per rimanere incinta ci si affida alle metodiche artificiali? Di solito si programmano dei rapporti mirati, e si indaga a posteriori sulle eventuali cause di infertilità o sterilità; il tempo va da 1 a 2 anni, ma dipende dall’età della coppia.
Diventare mamma
Rimanere naturalmente incinta è possibile fino a quando la donna ha dei cicli mestruali regolari; nel momento in cui iniziano le irregolarità mestruali, o si verifica sporadicamente un’amenorrea sintomo di pre-menopausa, allora le probabilità sono nettamente ridotte. Molte donne quarantenni continuano ad avere le mestruazioni, ma in prossimità del periodo climaterico, hanno cicli anovulatori.
Ma fino a che età si può rimanere incinta? La fertilità femminile è stabile fino ai 30 anni, e manifesta un primo calo intorno ai 35. Sopra i 45-50 anni è pressocché impossibile avere una gravidanza spontanea.
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Diventare mamma a 40 anni diventa difficile, poiché la donna, rispetto all’uomo, ha un periodo fertile in esaurimento, o patologie che inficiano sull’equilibrio ormonale. Ad esempio l’utero fibromatoso e la gravidanza non vanno d’accordo, specie perché i fibromi rendono difficoltoso l’impianto e compaiono dopo i 35 anni.