Pavimento pelvico
Molti non conoscono l’esistenza e la funzionalità del pavimento pelvico. Spesso e volentieri ne si viene a conoscenza solo dopo aver partorito o in età avanzata. Questo accade quando occorre una riabilitazione del pavimento pelvico. Il pavimento pelvico è costituito da diversi muscoli pelvici. I muscoli del pavimento pelvico garantiscono sostegno alla zona pelvica. Occorre sapere che è bene eseguire degli esercizi per rinforzare i muscoli ed evitare una successiva riabilitazione dovuta ad un prolasso pelvico.
Perineo
Cos’è il perineo? Per perineo si intende la parte esterna, ovvero la zona cutanea. È delimitata nella parte superiore dalla sinfisi pubica, nella parte inferiore dal coccige e ai lati dalle tuberosità ischiatiche.
Tuttavia il perineo e il pavimento pelvico sono sinonimi in quanto entrambi comprendono l’insieme di tessuti e muscolature presenti nella zona perineale.
Il perineo della donna può essere suddiviso in due triangoli. Il triangolo anteriore costituito dagli apparati uro-genitali ovvero uretra e vagina. In profondità di questa area troviamo il trigono urogenitale ovvero l’insieme di muscoli dell’area urogenitale: muscoli traversi profondi e muscolo sfintere dell’uretra. Il secondo triangolo è quello posteriore costituito dal canale anale. Alla base di questa area c’è il muscolo elevatore dell’ano. L’elevatore dell’ano viene contratto durante la defecazione con conseguente rilascio dello sfintere anale.
Il perineo ha una anatomia molto vasta. Basti pensare che il pavimento pelvico è diviso da una zona superficiale e una zona profonda. Fanno parte della zona superficiale il muscolo bulbo-cavernoso che va dal clitoride al centro tendineo del perineo, il muscolo ischio-cavernoso che va dal pube alla tuberosità ischiatica, il muscolo traverso superficiale che è teso tra le due tuberosità ischiatiche ed infine lo sfintere dell’ano. Il piano profondo o diaframma pelvico è costituito principalmente dal muscolo elevatore dell’ano.
Molteplici sono quindi i muscoli perineali che garantiscono sostegno alla pelvi. Per rendersi conto visivamente di come sono posizionati i muscoli del pavimento pelvico basta eseguire una breve ricerca del pavimento pelvico su wikipedia. In questo modo ci si potrà documentare sul perineo e le immagini di esso. Prendere conoscenza del perineo e cos’è è già un buon passo avanti per prevenire successive problematiche.
Pavimento
Conosciuto il pavimento pelvico e l’anatomia e vista la gran quantità dei muscoli che fanno parte della regione pelvica occorrerebbe eseguire regolarmente una ginnastica del pavimento pelvico. Le ostetriche conducono dei corsi di riabilitazione del pavimento pelvico oppure consigliano degli esercizi per rinforzarlo e non incorrere ad una successiva riabilitazione.
Gli esercizi di Kegel ad esempio sono una valida ginnastica da compiere in qualsiasi momento della giornata. Soprattutto il pavimento pelvico femminile, il quale viene sottoposto ad un forte stress durante il parto, richiede una buona conicità ed elasticità.
Perineo femminile
Come già detto il perineo femminile è maggiormente sollecitato. La gravidanza di per se è un fattore di rischio in quanto il peso del bimbo viene maggiormente sorretto da questi muscoli. È quindi buona norma seguire delle piccole regole:
– non prendere molti kg in gravidanza
– contrarre il perineo per sollevare pesi e starnutire
– fare sport.
Anche il sesso è un esercizio da poter eseguire. Infatti le contrazioni vaginali, provocate dai muscoli vaginali, garantiscono tonicità al muscolo del perineo.
Il corso di riabilitazione del pavimento pelvico prevede una serie di esercizi da imparare e da eseguire successivamente senza troppo impegno. Gli esercizi sono basati su un movimento pelvico e sulla contrazione e rilascio dei muscoli interessati.
Per eseguire un autovalutazione del pavimento pelvico si può porre un dito nella vagina e verificare la tonicità delle pareti. Per quanto riguarda la zona anale è bene combattere la stitichezza. L’ano della donna con lo sforzo soprattutto del parto può presentare l’uscita di emorroidi.
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Diaframma pelvico
Il diaframma pelvico o piano profondo del pavimento pelvico è composto principalmente dal muscolo elevatore dell’ano. Questo muscolo pelvico è responsabile del sostegno degli organi della zona rettale. Con la riabilitazione del pavimento pelvico gli esercizi che si eseguiranno andranno a rinforzare anche questa area.