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Autismo come riconoscerlo nel bambino

Autismo: come riconoscerlo

Come riconoscere un bambino autistico? Quali sono i sintomi dell’autismo? Cosa vuol dire autistico? Ma soprattutto, l’autismo cos’è? Tante sono le domande sull’argomento dell’autismo, il quale spaventa molti genitori che riscontrano nei propri figli alterazioni del comportamento, il quale si discosta da quello di un bambino medio.

Autismo

Un bambino autistico non è un bambino malato, anche se spesso viene considerato come tale. Una malattia prevede generalmente una diagnosi certa e una cura. In realtà, è molto difficile fare diagnosi di autismo e da esso non si guarisce.

Autismo lieve

L’autismo è una sindrome, sarebbe meglio definirlo “sindrome dello spettro autistico“. Tale sindrome riguarda tutta la morfologia della persona, ed interessa ogni aspetto del suo essere. Ogni individuo affetto da autismo è unico perché esistono infinite combinazioni di questa sindrome. Nella cultura generale viene considerata come autismo infantile lieve quella condizione in cui si trova un bambino che a due anni non parla ancora. In realtà i sintomi di autismo sono ben altri.

Autistico

Esistono varie forme di autismo, delineate dai segni e sintomi rilevati. Si tratta di una diagnosi complessa, che deve essere praticata da personale esperto a partire dai primi segnali di autismo. autismo come riconoscerlo

Bambini autistici

Non basta considerare i bambini strani per parlare di autismo. I primi segni sono fraintendibili molto spesso.

Autismo sintomi

Noi oggi abbiamo dei modelli, anche a livello internazionale, che ci aiutano a capire come riconoscere l’autismo. Esistono strumenti particolari, ovvero scale di valutazione, con dei precisi indicatori per permetterci di rilevare dati ed individuare la sindrome. Non si tratta di un’indagine oggettiva, ma è molto utile.

Autismo infantile

Per questo motivo, tali considerazioni vanno fatte in centri specializzati. Si parla di segni più che di vere e proprie prove. Bisogna valutare i segnali che attirano l’attenzione del genitore e guidarli verso il consulto con uno specialista. Gli aspetti più importanti da considerare in un bambino di circa due anni di età sono: la difficoltà a prendere lo sguardo di chi parla, il movimento di mani e piedi senza scopo apparente e la ripetitività dell’esecuzione di alcune attività.

Autismo cause

Da anni gli studiosi cercano di indagare le cause dell’autismo. Gli studi più recenti dimostrano che deriva da vari fattori, tra cui la combinazione di fattori genetici. Inoltre è stato dimostrato che una combinazione particolare di 7 geni determina una predisposizione al disturbo. La predisposizione insieme a cause esterne (ad esempio una malattia infettiva) possono determinare l’insorgenza della sindrome.