Cosa mangiare per aumentare il latte materno
La produzione di latte materno dipende da diversi fattori; in primis, quelli più rilevanti sono di natura ormonale. La prolattina, l’ormone fondamentale per l’allattamento al seno, viene prodotto quando il neonato succhia il latte e stimola la ghiandola mammaria. Più il neonato si attacca, maggiore è la quantità di latte che viene prodotto; ecco perché per aumentare il latte materno è già sufficiente che il neonato stia il più possibile a contatto con la mamma.
Ma come aumentare il latte materno? Molto importante è anche la dieta che la puerpera segue. La paura di approcciarsi a determinati cibi in gravidanza, si procrastina anche durante l’allattamento. La neo mamma, inoltre, si chiede cosa può mangiare per aumentare il latte e soprattutto per renderlo più nutriente; un altro timore, che tutte hanno, è che il latte non sia mai abbastanza e mai sufficientemente in grado di supportare la crescita del piccolo.
Latte materno
Ma se è vero che allattare è la norma biologica, è altrettanto vero che non esiste alimento migliore del latte materno; esso è specie-specifico e prodotto dalla mamma proprio per il suo bambino. A differenza del latte artificiale possiede la giusta quantità di zuccheri, di proteine, e di grassi; non va dimenticato che l’allattamento funge da prima difesa immunitaria per il nuovo arrivato. Andrebbe altresì ricordato a tutte le mamme che non possono allattare direttamente dal loro seno, che tirare il latte è sempre un dono da fare al proprio figlio.
Alimentazione e allattamento
La dieta durante l’allattamento deve necessariamente essere composta da almeno 350-700 calorie al giorno; queste rispondono al fabbisogno energetico minimo per produrre il latte. Ma cosa non mangiare in allattamento? Di certo è meglio evitare la salvia e la menta piperita, perché ostacolano la produzione di latte. Oltre a questo quando si chiede cosa non mangiare quando si allatta, non si può non citare le bevande; chiaramente vanno evitati gli alcolici e persino il caffè o le bevande gassate; la caffeina infatti è un potente stimolatore del sistema nervoso del neonato.
Alimentazione in allattamento
Esistono svariati cibi che stimolano la produzione di latte, che vengono detti galattogoghi; quindi, cosa mangiare quando si allatta? Vanno preferiti gli asparagi, le albicocche, il finocchio, le carote, i piselli, gli spinaci e i fagiolini in allattamento. Tra i legumi è possibile consumare lenticchie in allattamento, meglio con la pasta, perché il sapore troppo deciso potrebbe influenzare il sapore del latte; l’alimentazione durante l’allattamento va supportata da almeno 2 litri di acqua giornalieri. Il latte è costituito per il 90% proprio da acqua, e quindi l’apporto di liquidi è indispensabile.
Cosa mangiare in allattamento
La questione alimentazione e allattamento è ancora accesa; pertanto, cosa mangiare durante l’allattamento? se è vero che in allattamento si può mangiare tutto, non va dimenticato che per avere più latte esistono alcune piccole e preziose accortezze. Il latte materno è ciò che la mamma mangia, per questo è meglio avere una dieta varia e che non ecceda verso un solo alimento.
Tra gli alimenti da evitare durante l’allattamento non va dimenticato il sushi; proprio il sushi in allattamento è un vero problema, perché non sempre se ne conosce la provenienza e le metodiche di preparazione e conservazione. Inoltre rimane sempre pesce crudo, il cui consumo espone al rischio di contrarre batteri e parassiti, che a loro volte causano disturbi gastro-intestinali; esso quindi non è vietato ma nemmeno consigliato.
Il latte
Abbiamo visto come aumentare la produzione di latte sia semplicemente fattibile con l’alimentazione e la suzione; tuttavia esistono diverse dicerie e credenze popolari che vale la pena ricordare. Per esempio, le vecchie ostetriche ritenevano che la birra in allattamento favorisse un sostanziale incremento di latte dal seno; ma essa non ha affatto questa potenzialità. Rimane vero, comunque, che bere un bicchiere di birra non lede il neonato, ma abusarne pensando di avere più latte è sbagliato.