colpi di sole in gravidanza

Shatush in gravidanza: si può fare?

Shatush in gravidanza

L’estate è alle porte e molte donne non vedono l’ora di adattarsi alla stagione schiarendo anche la propria chioma. Shatush e colpi di sole sono un must, ma colorare i capelli in gravidanza fa bene? Le meches in gravidanza possono nuocere alla futura mamma? Cerchiamo di rispondere insieme alla domanda: shatush in gravidanza sì o no?

Per avere capelli sani e belli, nella norma, gli esperti consigliano di evitare continue tinture in gravidanza e shatush in gravidanza quando non necessario. Questo perché nelle tinte per capelli ci sono ammoniaca, sostanze ossidanti, acqua ossigenata. Tutti elementi particolarmente irritanti e forti per i capelli.

Per una donna che aspetta in figlio, ovviamente, la situazione diventa ancora più delicata. Qualunque tipo di tintura capelli in gravidanza va, anche se in minima parte, a toccare il cuoio capelluto. La tinta capelli in gravidanza e tutte le sostanze al suo interno contenute possono entrare dunque in circolo nel sangue e essere poi eliminate attraverso le urine. Questo è il maggior rischio che corre la donna incinta con le tinte in gravidanza e con i colpi di sole in gravidanza.

tinta_capelli

Shatush in gravidanza: sì o no

Se proprio non riuscite a rinunciare allo shatush in gravidanza o ai colpi di sole in gravidanza, cercate almeno di utilizzare tinta in gravidanza senza ammoniaca. La tinta senza ammoniaca in gravidanza, infatti, riesce a dare risultati analoghi alle vecchie tinte con ammoniaca e in più, in base alla formulazione, possono proteggere, nutrire il capello e restituire una maggiore brillantezza.

La tinta senza ammoniaca in gravidanza causa inoltre il minimo stress per capelli, ma non bisogna abusarne: è consigliato di utilizzare questi tipi tinte in gravidanza ad intervalli di 40 giorni così da proteggere a pieno anche la zona più esterna del capello, ovvero la cuticola. Bisogna stare attente alla colorazione capelli in gravidanza, e tingersi con accortezza e cura.