foto_episiotomia_e_rapporti_sessuali

Episiotomia e rapporti sessuali

Episiotomia e rapporti sessuali

L’ episiotomia potrebbe rappresentare per le neo-mamme un fastidio non indifferente, che potrebbe limitare il normale svolgimento delle attività quotidiane. I rapporti sessuali con l’episiotomia potrebbero essere difficoltosi e dolorosi. Subito dopo la nascita del proprio bambino, la donna vive un periodo chiamato puerperio. Il puerperio dura fino a sei settimane dopo il parto. Diversi sono le modifiche del proprio corpo che la donna torna a vivere, per poter ritornare allo status pre-gravidico.

Proprio la ripresa dei tessuti muscolari perineali potrebbe richiedere qualche tempo, soprattutto se coinvolti in un’episiotomia. Difficoltà a defecare, sedersi, bruciore e dolore sono i principali sintomi. Immaginare di avere un rapporto sessuale nell’immediato post parto potrebbe essere difficile.

La risposta è quella di curare la zona coinvolta dall’episiotomia con una corretta igiene. Su essa possono essere poste creme elasticizzanti e cicatrizzanti in modo da ripristinare la funzionalità il prima possibile. Il rapporto intimo potrà essere ripreso non appena la donna avrà piena consapevolezza della guarigione dell’episiotomia e dell’assorbimento dei punti.

Sesso dopo il parto

Il sesso dopo il parto non è assolutamente controindicato. La donna che non ha disturbi di alcun genere e richiede intimità con il proprio partner può tranquillamente riprendere l’attività sessuale. Naturalmente, nelle prime settimane la donna avrà delle perdite che possono essere fastidiose o poco piacevoli durante il rapporto sessuale. Allo stesso modo, eventuali traumi perineali possono essere la causa dell’ impedimento per il sesso dopo il parto. L’ unico accorgimento da considerare è quello della contraccezione. Non si sa esattamente, nel corso del puerperio, quando riprenderà l’ovulazione. Il rischio di rimanere incinta non è assolutamente pari a zero, nemmeno con l’allattamento. Per la contraccezione in puerperio è opportuno fare riferimento all’ ostetrica di fiducia.

episiotomia e rapporti sessuali

Episiotomia

L’ episiotomia è un’ incisione dei tessuti perineali, con lo scopo di facilitare il passaggio de bambino al momento della nascita. L’ episiotomia può essere considerata un’incisione chirurgica ed è essenziale che la donna dia il proprio consenso prima del taglio. Nel corso della gravidanza, è necessario che la donna venga informata sulle indicazioni e le conseguenze dell’ episiotomia. È importante assicurare alla donna che l’uso dell’episiotomia è selettivo e non deve essere assolutamente generalizzabile a tutte le donne.

Nello specifico, ci sono delle giustificazioni precise che possono motivare l’episiotomia. Prima fra tutti c’è la sofferenza fetale che richiede l’accelerazione del parto. Inoltre, in caso di parto operativo (ventosa) o distocia di spalla (difficoltà nell’ espulsione) potrebbe esserci una necessità di effettuarla.

Quando può essere eventualmente giustificata l’episiotomia? Nel caso in cui avviene un parto pretermine e vi è il rischio di danno intracranico al momento della nascita del bambino. Dubbi ci sono, invece, per il ricorso all’episiotomia in caso in cui si potrebbe “intuire” eventuali lacerazioni nel momento in cui non venga praticata.

Sesso vaginale

Il rapporto sessuale consiste nella penetrazione della vagina femminile da parte dell’ organo genitale maschile. Attraverso l’atto sessuale si può avere la fecondazione e, quindi, il concepimento. Il sesso vaginale dopo il parto può essere fastidioso e doloroso. Per questo motivo la coppia può ricercare, nelle prime giornate, modi diversi per poter vivere la propria intimità.