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Nervosismo in gravidanza: quali rischi e conseguenze per il bambino

Nervosismo in gravidanza

La gravidanza rappresenta il periodo più bello e intenso nella vita di una donna, ma anche il periodo in cui il corpo e la mente subiscono una grande quantità di cambiamenti.

Una donna in gravidanza, infatti, è sottoposta a continui cambiamenti sia corporei che emotivi, che non vanno assolutamente sottovalutati, ma ai quali deve essere prestata la dovuta attenzione. Sono, in particolare, i cambiamenti emotivi a dover essere analizzati attentamente perché lo scompenso causato dagli ormoni in gravidanza può originare una vera e propria forma di nervosismo in gravidanza, che può rivelarsi dannosa per la mamma e per il bambino.

Donna in gravidanza: ormoni allo sbaraglio

Quante volte il nostro partner ci ha definite “lunatiche”, “nervose”, “stressate” e chi più ne ha più ne metta? Alzi la mano chi non se l’è mai sentito dire! È nella natura della donna essere sottoposta a continui sbalzi d’umore ma sappiate che è ancora più normale che questo avvenga in gravidanza.

L’umore in gravidanza, infatti, è ancora più “ballerino” del solito, per cui capita che ci colpisca un’improvvisa tristezza, spesso immotivata, che ci faccia sentire moralmente a terra. Per questo motivo piangere in gravidanza è piuttosto frequente.

Sentirsi nervose in gravidanza è normale e può avvenire per cause e in modi diversi che cambiano di donna in donna ma è fondamentale imparare a gestire questi momenti per evitare che causino problemi al piccolo.

piangere in gravidanza

Nervosismo in gravidanza: le cause e i sintomi

Le cause del nervosismo derivano dallo stress e l’ansia che la donna in gravidanza si trova a vivere e che la inducono a vedere sempre il lato negativo delle situazioni. Lo stress emotivo può comportare serie conseguenze nel periodo della gravidanza. Questo stato di tensione, infatti, influisce negativamente sul bambino e sul suo sviluppo neurologico.

La vita di tutti i giorni è caratterizzata da uno stress costante, che può essere dovuto al lavoro, alla vita privata o a qualsiasi altro motivo. In gravidanza è tutto più amplificato a causa del cortisolo, l’ormone dello stress la cui produzione è maggiore in casi di tensione psico-fisica, come, ad esempio, quella a cui è sottoposta la gestante.

La futura mamma ha continui sbalzi ormonali e stati tensivi che la sottopongono a cambiamenti d’umore costanti e repentini.

Il nervosismo nella gestante si manifesta come:

  • alterazione di ogni tipo di percezione;
  • stato di irritabilità e agitazione continuo;
  • sensazione di malcontento generale.

nervosismo in gravidanza

Perché il nervosismo fa male al bambino?

Il nervosismo in gravidanza può manifestarsi, quindi, in vari modi, ma tutti possono influire negativamente sul bambino.

Un’eccessiva produzione di cortisolo, ad esempio, potrebbe comportare disfunzioni per il feto.

I rischi per la mamma e il bambino possono essere:

  • nascita pre-termine: una mamma particolarmente nervosa e stressata potrebbe avere un parto prematuro, che potrebbe causare malattie cardiache e problemi nello sviluppo polmonare;
  • disturbi di comportamento: il bambino potrebbe avere problemi di autocontrollo e iperattività;
  • preeclampsia o gestosi: grave complicanza per il bimbo dovuta all’ipertensione della mamma;
  • difese immunitarie deboli: una mamma più nervosa ha meno difese immunitarie e, quindi, maggiore rischio di contrarre infezioni;
  • bambino sotto peso: un bimbo che non raggiunge un determinato peso potrebbe avere problemi intestinali, cardiaci o respiratori.

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Come controllare il nervosismo e lo stress in gravidanza?

Evitare di mettere a rischio la gravidanza con lo stress e il nervosismo è possibile. Starete pensando: “Sì. ma come si fa?”

Vediamo insieme come imparare a prevenire e gestire il nervosismo in gravidanza.

  1. Parti dalla consapevolezza che sentirti soggetta a continui sbalzi d’umore è più che normale, per cui non lasciarti prendere dal panico.
  2. Fai una passeggiata all’aria aperta, ascolta della musica, pratica uno sport consigliato dal tuo medico.
  3. Fai attenzione a concederti un’alimentazione salutare che ti dia le giuste energie.
  4. Dialoga e chiedi un supporto durante tutte le 40 settimane e, in caso di stress e nervosismo, parlane con il tuo partner, con il medico o con altre donne incinte.
  5. Pratica attività rilassanti come lo yoga.
  6. Informati e leggi libri sulla gravidanza e il parto per non affrontare tutto con ansia.
  7. Riposati!

Ricorda che una mamma più serena genera un bambino più sano!

yoga in gravidanza