fritto in gravidanza

Perché è meglio evitare gli alimenti fritti in gravidanza?

Fritto in gravidanza

Ognuno di noi ama, di tanto in tanto, concedersi una frittura, nonostante si tratti di cibo non estremamente salutare. L’importante è sempre non esagerare nella frequenza e nelle dosi.

Ma, nel caso delle mamme in dolce attesa, quali potrebbero essere gli eventuali danni dei fritti in gravidanza?

Scopriamolo insieme.

Fritti in gravidanza: perché no?

Mangiare cibo fritto in gravidanza è dannoso per la gestante e per la crescita del feto.

Secondo quanto emerge da uno studio fatto presso l’Università Goldsmith, il pericolo sarebbe insito in una sostanza chiamata Acrilamide. Tale sostanza si sviluppa ad alte temperature dai 120° gradi in su ed è potenzialmente cancerogena.

Nel caso del cibo fritto, questa sostanza si produce nel corso della cottura e può influenzare lo sviluppo cerebrale del feto durante la gravidanza.

È ovvio che, ascoltando il parere del medico, probabilmente, un piccolo assaggio non comporti problemi, ma i fritti sono alimenti no in gravidanza, anche nel caso in cui si soffra di bruciore di stomaco e reflusso gastroesofageo, che potrebbero essere peggiorati dalle fritture.

Per questo motivo, è utile evitare qualsiasi tipo di frittura in gravidanza.

È importante, infatti, sapere cosa non mangiare in gravidanza, ma anche riuscire anche a curare la preparazione dei cibi.

fritto in gravidanza

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Fritture in gravidanza: quali evitare?

L’alimentazione in gravidanza presuppone una serie di accorgimenti utili al fine di evitare pericoli per la salute della mamma e del bambino.

Poiché il fritto fa male, quindi, è utile evitare:

  • la frittura di pesce in gravidanza: ciò non significa che non si possa mangiare pesce in gravidanza, ma occorre stare attente a selezionare il modo di cottura e la tipologia perché vi sono alcuni tipi vietati durante le 40 settimane di gestazione. Evitare, ad esempio, i calamari fritti, in gravidanza;
  • l’uovo fritto in gravidanza: in realtà, oltre a cucinarle fritte, le uova in gravidanza andrebbero evitate anche se crude o di provenienza non certa, perché potrebbero causare infezioni alimentari, quali la salmonellosi o la listeriosi;
  • le patatine fritte in gravidanza: oltre che estremamente caloriche, potrebbero risultare un cibo dannoso per lo sviluppo del bambino;
  • verdure fritte, come:
  • qualsiasi tipo di fritto misto in gravidanza.

frittura di pesce in gravidanza

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Cibi da evitare in gravidanza

Cosa mangiare in gravidanza? In realtà può essere mangiato quasi tutto. L’importante è fare attenzione alla qualità, la provenienza degli alimenti, la loro igiene e preparazione, la cottura e la quantità.

Nel corso della gravidanza molto spesso viene detto alle gestanti di evitare alcuni alimenti. Solo nel caso in cui non si tratta di una gravidanza fisiologica ma potenzialmente a rischio si devono avere più attenzioni del solito, ma se non è strettamente richiesto dalla situazione non bisogna togliere alcun alimento dalla dieta in gravidanza. Tutti i tipi di alimenti sono importanti per fornire la giusta quantità e varietà di nutrienti essenziali.

Certamente deve essere limitato il consumo di dolci e fritti, è bene consumare le giuste quantità di proteine e carboidrati senza esagerare. E, per motivi di prevenzione dalle malattie che potrebbero mettere a rischio la gravidanza, evitare di consumare cibi crudi o poco cotti. Quindi è importante curare bene la cottura di verdure, uova, carne e pesce.

calamari fritti in gravidanza

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