Antidepressivi ed autismo: i nuovi studi
Le donne incinte che soffrono di depressione sono poste di fronte a una decisione difficile. Come fare per curare i sintomi della depressione? Da un lato, il trattamento della depressione è fondamentale per il benessere della madre, e che si traduce in salute del bambino.
Alcuni studi hanno dimostrato che essere esposti agli antidepressivi in utero può contribuire a un aumento delle possibilità di alcune condizioni. Tra queste: deficit di attenzione, iperattività e l’autismo. Invece, altre ricerche hanno dimostrato che alcuni farmaci sono sicuri per il feto in via di sviluppo.
Una serie di nuovi ricerche suggerisce che gli antidepressivi non possono rappresentare più un rischio per l’autismo come si pensava. In due articoli, i ricercatori hanno scoperto che anche altri fattori possono essere più fortemente associati all’autismo, piuttosto che l’esposizione agli antidepressivi. Tra questi, ci sono i geni legati alla malattia mentale.
Brian D’Onofrio si è occupato di questi studi. Lui è il direttore della formazione clinica nel dipartimento di scienze psicologiche e neurologiche presso l’Indiana University. D’Onofrio ha affermato che gli studi non sono stati in grado di distinguere gli effetti dei farmaci da quelli della depressione.
Diversi studi hanno affermato che le donne che hanno preso antidepressivi durante la gravidanza hanno più probabilità di avere bambini con autismo. Nonostante ciò, le donne che fanno uso di antidepressivi, ad esempio, hanno molte più probabilità di avere una grave depressione.
Quindi D’Onofrio ha analizzato i dati provenienti da più di 1,5 milioni di bambini, le cui madri hanno riferito se hanno usato antidepressivi durante la gravidanza. Gli studiosi hanno analizzato i dati in diversi modi.
In un’analisi, ha paragonato i fratelli che sono nati dopo che le loro madri avevano usato antidepressivi a quelli nati quando le madri non avevano usato i farmaci. Si è scoperto che i tassi di autismo non erano molto diversi tra questi fratelli e sorelle. Questo suggerisce che gli antidepressivi non erano il principale responsabile di autismo.
In un altro studio il dottore Simone Vigod è venuto a una nuova conclusione. Ciò, è avvenuto dopo essersi messo alla ricerca di altri possibili collegamenti tra antidepressivi e l’autismo. Ha studiato più di 35.000 nascite. Ha anche scoperto che le donne in terapia antidepressiva hanno avuto un aumento del rischio di avere bambini autistici. La stessa connessione è scomparsa quando sono stati valutati altri fattori. Fra questi, la gravità della depressione della mamma e gli altri farmaci che la mamma può avere assunto.
Entrambi gli studi evidenziano che l’autismo è una condizione complessa, probabilmente causata da una serie di fattori diversi convergenti. La genetica, lo stato sociale, le influenze ambientali sono alcuni dei fattori in questione. Una migliore comprensione di questi altri fattori potrebbero contribuire a chiarire quale influenza gli antidepressivi giocano sull’autismo.
Questi dati devono essere rassicuranti: la probabilità che insorga autismo da mamme che hanno assunto antidepressivi è piuttosto bassa.