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Il co-sleeping non fa male al bambino: ecco perché

Il co-sleeping è negli ultimi anni una delle abitudini più dibattute. C’è chi lo ritiene normale e chi invece non lo fa per nessun motivo al mondo. Per dei genitori dormire con il bimbo in mezzo al lettone è una cosa normale che non porta a nessuna conseguenza negativa. Alcuni genitori invece ritengono opportuno far abituare il piccolo a dormire nel proprio lettino fin dai primi mesi di vita. Secondo altri addirittura far dormire il bambino nel lettone fa male al piccolo. Ma qual è la verità? No, il co-sleeping non fa male al bambino. Vediamo il perché.

I benefici del co-sleeping

Nonostante secondo alcuni il co-sleeping avrebbe delle conseguenze negative per il bambino, non è così. Anzi, molti studi dimostrano il contrario. Uno studio americano di qualche anno fa realizzato dai ricercatori della Stony Brook University di New York ha evidenziato che non c’è differenza tra i bambini che dormono soli e quelli che dormono con i genitori. La ricerca ha studiato 944 coppie e ha dimostrato che i bambini che dormivano nel lettone non mostravano differenze comportamentali rispetto a quelli che dormivano soli.

Secondo alcuni pediatri il co-sleeping favorisce l’allattamento al seno e migliora il rapporto tra madre e figlio. Secondo Margot Sunderland, una psicologa infantile inglese, i bambini che dormono nel lettone con i genitori hanno più probabilità di diventare adulti calmi ed equilibrati. Il pianto prolungato che i bambini che dormono soli hanno aumentano la probabilità di farli diventare in futuro adulti stressati. Per questo dormire con i genitori ed essere calmati subito quando si piange fa sì che in futuro i bambini siano più calmi.

Molti criticano il co-sleeping perché credono che il piccolo dipenda troppo dai genitori. Gli studi dimostrano il contrario. Secondo alcune ricerche i bambini che dormono nel lettone sono più indipendenti e sicuri di sé. Come è possibile ciò? Perché i piccoli vengono calmati subito appena piangono e questo contribuisce a dare loro fiducia nel mondo circostante. I bambini cresceranno quindi con maggiore positività e saranno più indipendenti.

Un altro vantaggio del co-sleeping è la continuità dell’allattamento al seno. I piccoli soprattutto nei primi mesi di vita hanno bisogno di mangiare anche la notte. Dormendo nel lettone con la mamma e il papà al bimbo basterà girarsi per avere il seno. La mamma potrà continuare a dormire con il piccolo vicino.

Infine avere il proprio bambino nel lettone aumenta il legame tra lui e i genitori: il bambino sarà più sereno al fianco della mamma e del papà e loro potranno abbracciarlo in ogni momento.