tonno in scatola in gravidanza

Filetto di tonno o tonno in scatola in gravidanza: quale preferire?

Tonno in gravidanza: si può mangiare?

L’alimentazione in gravidanza deve essere tenuta sotto controllo, non si può mangiare per due persone e ci sono dei cibi da eliminare o da ridurre nelle dosi.

È proibito mangiare tonno in gravidanza perché potrebbe contenere mercurio. Invece, riguardo, il mangiare tonno in scatola in gravidanza, esistono diverse scuole di pensiero tra chi è favorevole, ma in quantità limitate, e chi invece cerca di evitare la sua presenza in tavola.

Mangiare tonno in gravidanza: perché no?

Il tonno è sicuramente uno pesci più consumati sulle nostre tavole italiane, ma in gravidanza, il tonno rientra tra i cibi da evitare.

Questo perché è un pesce di grossa taglia che potrebbe contenere mercurio, in gravidanza estremamente nocivo.

Le calorie del tonno sono 130 in 100 grammi ed è un pesce ricco di proprietà benefiche. Contiene:

  • fosforo;
  • ferro;
  • selenio;
  • vitamine;
  • omega 3.

Essendo un pesce molto grande, alcuni recenti studi, affermano che possa contenre anche delle quantità di mercurio rilevanti, per cui il tonno in gravidanza non viene raccomandato.

Il tonno fa male alle donne incinte perché è un pesce molto grande e longevo, che di conseguenza vive nel mare più degli altri pesci e potrebbe contenere più mercurio rispetto ai pesci più piccoli. Grandi quantità di questo metallo tossico possono far male al feto: per questo è meglio non mangiare tonno in gravidanza.

tonno in gravidanza

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Tonno in scatola in gravidanza

Se, invece, volete mangiare una scatoletta di tonno in gravidanza, potete stare tranquille, purché non esageriate nel consumo.

Potete, infatti, mangiare tonno in scatola in gravidanza perché questo prodotto è maggiormente controllato e rientra nella dieta in gravidanza rendendo sicuro il legame fra tonno in scatola e mercurio.

Inoltre, non vi è alcun legame fra tonno in scatola in gravidanza e toxoplasmosi.

Attente, però, a non superare la dose consigliata di 100 grammi a settimana, quindi la quantità ideale per cucinare un piatto di pasta con tonno, in gravidanza. In questa stessa quantità di tonno in scatola, le calorie sono 190.

Quindi no, in gravidanza il tonno in scatola non fa male, purché in dosi limitate!

tonno in scatola in gravidanza

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Mercurio nel pesce: quali rischi in gravidanza?

La forma più comune di mercurio presente negli organismi acquatici è il metilmercurio, che è anche la forma più tossica. Il metilmercurio, se ingerito, tende a depositarsi nei reni, nel fegato e nel sistema nervoso.

Il mercurio in gravidanza passa attraverso la placenta e potrebbe, quindi, causare ritardi cognitivi nel bambino e danni al sistema nervoso centrale.

L’Efsa (European Food Safety Authority) rassicura sul fatto che consumare una sola volta il mercurio nel tonno, o in qualsiasi altro pesce, non provochi intossicazioni gravi. Però, è preferibile evitare di mangiare, oltre il tonno:

tonno in scatola in gravidanza

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Cosa mangiare in gravidanza?

L’alimentazione in gravidanza dovrebbe comprendere cibi nutrienti, che non fanno ingrassare, contenenti le proteine, le vitamine e gli elementi necessari per lo sviluppo sano del feto.

  • Scegliere le carni magre, come pollo e tacchino, che devono essere ben cotte, le uova, che contengono ferro, non più di due a settimana e mai crude, la frutta e la verdura non devono mai mancare a tavola, soprattutto perché ricche di vitamina C e acido folico.
  • Inoltre, pane e pasta rientrano nella dieta di una gestante, ma sempre in dosi limitate, anche i formaggi possono essere gustati, soprattutto quelli stagionati e preparati con latte pastorizzato.

Tra i cibi vietati in gravidanza ci sono tutti quelli che possono contenere il virus della toxoplasmosi, della salmonellosi o della listeriosi. Tra questi il prosciutto crudo, tutta la carne e il pesce crudo, il sushi, inoltre la verdura e la frutta vanno lavate bene e con cura per eliminare i residui di terreno. Tra i formaggi da eliminare ci sono quelli molli come il brie, il taleggio, il gorgonzola e il roquefort.

È consigliato, inoltre, non mangiare i germogli crudi, il patè e le salse preconfezionate, né gli hot-dog o altri piatti nei reparti gastronomia già pronti all’uso.

Per vivere al meglio i 9 mesi di gestazione, soprattutto per restare in buona salute ci sono delle cose da non fare in gravidanza come bere alcol, concedersi spuntini a qualsiasi ora della giornata a base di zuccheri o abusare di troppi caffè. Il sale deve essere diminuito, meglio sostituirlo con spezie e aromi per evitare la ritenzione idrica.

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