Ogni genitore spera in un futuro prospero per i propri figli: non sapete che voi stessi in prima persona potete incidere sulla futura carriera dei vostri piccoli. Come? Mantenendo con loro ottimi rapporti, comportamenti equilibrati e dialogo, caratteristiche che contribuiranno a rendere i figli persone capaci di andare bene negli studi e raggiungere grandi traguardi da adulti.
Secondo la psicologa Julie Lythcott-Haims dell’università di Stanford, esistono almeno dodici norme comportamentali negli adulti che rendono possibile la crescita di figli di successo. In particolar modo, la professoressa sottolinea l’importanza della “misotes“, cioè della giusta misura: non bisogna assolutamente caricare i ragazzi di aspettative tropo alte, ma neanche troppo basse, né controllare in modo esasperato le loro vite.
Come crescere figli di successo, allora? Ecco le dodici regole basilari:
– lavori di casa: se i bambini vengono abituati fin da piccoli a fare lavori in casa e ad essere collaborativi, da grandi saranno lavoratori più empatici ed indipendenti;
– abilità sociali: aiutare i bambini a sviluppare le abilità sociali li aiuta a tenersi fuori dai guai. Alcuni studi dimostrano che chi è andato all’asilo avrà successo da adulto;
– alte aspettative: se i genitori non si aspettano molto dai figli, questi otterranno risultati peggiori negli studi;
– istruzione genitori: le madri e i papà diplomati o laureati avranno maggiori probabilità di avere figli che faranno lo stesso;
– matematica: insegnare i numeri e altri concetti rudimentali fin da subito aiuta nella matematica e nella lettura, e aiuterà i più piccoli a crescere meglio;
– attenzione: chi si prende cura in modo attento dei figli nei primi 3 anni li vedrà riuscire meglio negli studi e negli affetti;
– poco stress: se il genitore è frustrato e stressato, il suo stato emotivo si può trasferire al bambino ed influenzarlo negativamente;
– lavoro fuori casa: se la madre lavora fuori, ne beneficiano i figli. Le femmine infatti andranno a scuola più a lungo e ottengono migliori lavori, i maschi si occupano di più di casa e bambini;
– status socio-economico: chi cresce in famiglie ricche ha più possibilità di sviluppare le proprie potenzialità;
– determinazione: insegnare ai bambini a sforzarsi di raggiungere un loro futuro obiettivo, aiuta i più piccoli a raggiungerlo;
– nome facile: chi ha un nome comune e facile da pronunciare ha maggiori probabilità di essere assunto e avere successo;
– alimentazione: insegnare buone abitudini alimentari aiuta a concentrarsi e avere un’immagine positiva del proprio corpo.
Certamente quelle della psicologa sono solo teorie, ma cosa ci costa prendere carta e penna ed annotare questi preziosi segreti? Non è vero, ma ci credo era il titolo di una commedia del grande attore Peppino de Filippo: ebbene, probabilmente queste norme non sono vere, ma noi ci crediamo.