SIDS

SIDS, sindrome della morte in culla: cosa bisogna sapere

SIDS

SIDS è l’acronimo di una sindrome terribile che è quella della morte in culla. Sulla morte nel sonno ancora oggi ci sono molte domande. Non si conosce una causa precisa scatenante ma pare che i fattori di rischio sono tanti e tante sono le misure di precauzione da adottare per evitarla.

Letteralmente significa sudden infant death syndrome. Si tratta di una morte improvvisa e apparentemente senza cause che colpisce i neonati da 0 ad un anno di età durante il sonno. Ancora oggi, nonostante le ricerche, non si sa con precisione cosa la determini e se i bambini colpiti erano in qualche modo soggetti predisposti. Quelli che conosciamo sono alcuni fattori di rischio che bisognerebbe assolutamente conoscere e prevenire. Uno di questi è quello di abituare il neonato a dormire supino che significa sul dorso e non farlo dormire a pancia in giu. È abitudine di molti neonati dormire sul fianco, ma anche questa posizione è sconsigliata dall’OMS, pur se spesso favorisce il sonno del neonato.

Culla

Meglio la culla o la cesta neonato? Il numero di bambini morti per questa sindrome ha reso la culla un luogo oscuro per molte mamme che preferiscono tenere il loro bambino nella cesta o nel lettone, notando anche un miglioramento del sonno dei loro bambini. Gli studi scientifici dimostrano che i neonati che dormono nel lettone sono paradossalmente meno soggetti alla SIDS rispetto ai neonati che dormono in culla, anche se non è ancora ben chiaro se questo sia dovuto ad una maggiore vigilanza da parte dei genitori o a fattori emotivi che permettono al neonato di respirare meglio se tenuto a stretto contatto con la mamma. La culla attaccata al letto potrebbe essere una alternativa al co-spleeping se non ve la sentite di tenere il neonato nel lettone.

SIDS

Culle neonati

La culla per bambini deve avere delle caratteristiche ben precise, pure se si tratta di culle usate. Per prima cosa le lenzuola e la culla stessa devono essere sempre pulite. Dovrebbe poi essere arieggiata, dunque il paracolpi non deve essere troppo spesso né troppo alto. Nella culla del bimbo non ci dovrebbero essere altri oggetti oltre le coperte, né peluche e le coperte dovrebbero essere sistemate in modo tale da non potersi spostare al fine di non arrivare mai a coprire il volto del bambino. Il cuscino del neonato dovrebbe essere molto sottile e sistemato sotto il materasso della culla in modo tale da dargli una leggera inclinazione di 30 gradi verso l’alto per sollevargli la testa ed impedire il reflusso per dormire supini senza questo rischio.

Morte in culla

Le cause della Sids sono sconosciute. Esistono tuttavia dei fattori di prevenzione della Sids da tenere sempre a mente: dormire in un ambiente pulito e areato, con una temperatura di 26 gradi ed un tasso di umidità ottimale, non fumare in casa, non mettere il neonato a dormire a pancia in giù metterli invece a dormire supini, metterli a dormire senza cuscino con una inclinazione di 30 gradi del materasso, non mettere altri oggetti nella culla oltre le coperte.

Morte bianca

Che cos’è la morte bianca? La morte in culla è anche chiamata morte bianca dei neonati e resta ad oggi ancora un mistero. Le testimonianze sulla sids sono racconti talvolta agghiaccianti. Parlano di bimbi piccolissimi che stavano bene e che al risveglio dei genitori non si sono più svegliati. Molti di questi bimbi presentavano fattori di rischio ma altri no. Non possiamo dire per certo come deve dormire un neonato per non andare di sicuro incontro alla SIDS. Quello che possiamo affermare è ad esempio che una bimba che dorme supina piuttosto che dormire proni (supina, significato: sul dorso e prono, significato: sulla pancia) ha meno probabilità di andare incontro alla morte bianca, se non ha mai respirato fumo, se vive in un ambiente dove l’aria è pulita e la temperatura è ottimale, se usa il ciuccio, se dorme accanto alla mamma. Della morte bianca non si sa quasi nulla, così come spesso non si sa molto dei bambini nati morti.