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Primo monitoraggio in gravidanza: consigli per l’ansia

Quando si avvicina il momento del primo monitoraggio fetale alle volte si può essere presi dall’ansia che qualcosa non vada bene nel cuoricino del nostro piccolo. La paura che non sia in perfetta salute, che il suo cuore sia debole, che ci sia una sofferenza fetale sfiora tutte le mamme anche le più serene e inconsapevoli. Ecco 5 consigli per sconfiggere l’ansia in questi momenti.

  1. Impariamo a conoscere la nostra ansia

  2. Cosa genera la nostra ansia? Perchè qualcosa dentro di me mi fa supporre che potrebbe andare male? Sono di natura pessimista? Ho avuto un esperienza negativa in passato? Conoscersi è il primo passo per imparare a gestirsi razionalizzando i nostri pensieri negativi, soprattutto nel caso del primo monitoraggio fetale.

  3. Riportate la mente alla prima ecografia

  4. La prima volta che avete sentito il cuoricino del vostro bambino battere dentro di voi è stata sicuramente un esperienza toccate. Pensate che la rivivrete ancora e che sarà una meravigliosa emozione. Non rovinate questo magnifico momento con l’ansia ma portate la vostra attenzione sulla bellezza di quello che state per fare con il monitoraggio in gravidanza.

  5. Il monitoraggio in gravidanza serve a tranquillizzare

  6. Il paradosso è che siete in ansia per qualcosa che serve appunto a tranquillizzare. In generale tutti i controlli medici servono a prevenire cose brutte, quindi dovrebbero essere la soluzione all’ansia non la causa. Se qualcosa dovesse risultare storto ci penseranno i medici e tutto andrà bene.

  7. Distraetevi

  8. Se proprio non riuscite a placare l’ansia del primo monitoraggio fetale spostate l’attenzione altrove, e leggete un libro o intraprendete una qualunque attività che possa distrarvi. Se siete fedeli ad esempio pregate.

  9. Rilassatevi con lo yoga

  10. Cercate in ogni modo di gestire l’ansia perchè l’ansia genere stress e nuoce anche al vostro bambino. Provate lo Yoga con le sue meditazioni, visualizzazioni e tecniche di respiro, perchè può fare grandi cose contro l’ansia. Pensate che la vostra ansia trasmetterà ansia al bambino,con una conseguenze tachicardia fetale che potrebbe essere scambiata per altro.


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    Ricordate che un tracciato non rassicurante spesso non dà una prognosi nefasta, viene semplicemente preso in considerazione dai medici che sapranno cosa fare. Quindi abbiate calma, fede e fiducia.