Chi nasce in autunno rischia il pericolo asma

A quanto sembrerebbe dalle ultime ricerche che gli studiosi di tutto il mondo stanno portando avanti, pare che nascere in determinati periodi dell’anno possa trarre benefici ai nostri figli, o al contrario arrecare loro danni più o meno gravi. In particolar modo, secondo una delle ultime ricerche americane, i bambini nati in autunno, e quindi nei mesi più freddi dell’anno, corrono un rischio più alto del 30% di ammalarsi di asma.

Questo è il risultato dello studio condotto dalla Vanderbilt University, e guidato da Tina Harter, secondo la quale “tutti i bambini sono generalmente esposti a questo tipo di malattie e con una simile scoperta potremmo addirittura prevenirle. Precedenti ricerche avevano infatti già dimostrato come i bambini dell`emisfero boreale nati in autunno corressero maggiori rischi di ammalarsi di asma, ma lo studio appena portato a termine sarebbe il primo a collegare questa tendenza con il picco di diffusione dei virus influenzali che si verifica nei mesi freddi.”


Leggi anche: L’allattamento al seno previene l’asma nel bambino


La ricerca ha preso in esame circa novantacinque mila bambini del Tennessee, nati tra il 1995 e il 2000: “ciò che emerge è che il rischio di incorrere in malattie asmatiche cresce o decresce quanto la data di nascita è vicina al momento di massima esplosione dei virus influenzali”, assicura la Harter, secondo la quale i fattori ambientali sarebbero importanti tanto quanto quelli genetici.

Ora, l’obiettivo degli studiosi è quello di “dimostrare che prevenendo queste infezioni si riesca a battere sul tempo anche l`insorgenza di malattie croniche asmatiche”: aspettiamo nuovi, sorprendenti, risultati.