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Solletico ai neonati: si può fare?

Il sorriso dei neonati è meraviglioso ed emozionante, la loro risata unica e coinvolgente. Il desiderio di vederli felici, e noi insieme a loro, è irresistibile. Quindi, sorge spontanea, quando sono così piccoli, la voglia di farli sbellicare con il tradizionale “ghiri-ghiri” sulla pancia, ai piedi, sotto le ascelle. Ma si può fare il solletico ai neonati? Si, ma senza esagerare. Le nostre nonne lo dicevano sempre: “meglio evitare, perchè fa male”. E non avevano tutti i torti, la loro non era una falsa credenza, sbugiardata dalla medicina.

Il solletico è una reazione fisiologica incontrollata che crea sforzi e reazioni collaterali come la tosse. Inoltre, può stancare il cuore, organo ancora troppo fragile nei piccoli cuccioli di uomo.

Quindi, non c’è un divieto assoluto, tanto che spesso alla mamma che allatta si consiglia, nel caso in cui il piccolo si addormenti al seno, di svegliarlo solleticandogli i piedini. L’importante è farlo con moderazione.


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Un gioco complice tra genitori e figli, apparentemente innocuo, in presenza di neonati, troppo piccoli e delicati, potrebbe essere potenzialmente rischioso.


La gioia di leggere nei loro visi la felicità non passa solo per la risata, quella di pancia che coinvolge di riflesso anche gli adulti.

I neonati sorridono fin dai primi giorni di vita, prima involontariamente, poi crescendo come reazione agli stimoli di mamma e papà e quindi con maggiore consapevolezza. Non è paragonabile ad una sana e tintinnante risata, ma quel primo movimento delle labbra regala un’emozione così grande che si può anche rinunciare al solletico per un po’ e godersi smorfie buffe e sorrisini per i primi mesi.