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Bagnetto neonato: perché non si deve mai usare la spugna

Il bagnetto è importante per i neonati, non solo per l’igiene ma anche come momento di coccole e relax o per favorire la nanna. Una vaschetta ergonomica, un asciugamano morbido, un detergente delicato e il necessario per vestirlo a portata di mano, è quanto serve per il nostro bebè. Almeno per i primi tempi possiamo fare a meno della spugna. Anzi, è proprio sconsigliata! Vediamo perché.

Prima di tutto perché rimanendo umida diventa ricettacolo di batteri, pericolosi per pelle del neonato, più delicata e sensibile della nostra. Nel piccolo l’assenza di acidità cutanea, la limitata capacità immunitaria e la fragilità della cute, aumentano il rischio di infezioni. La pelle di un adulto ha numerosi microorganismi in grado di impedire la proliferazione di germi patogeni. Il neonato, alla nascita, è privo della flora batterica cutanea, la cui colonizzazione avverrà solo dopo il primo mese di vita.

Proprio per questo motivo è importante fare il bagnetto al bebè seguendo alcuni accorgimenti. Immergiamolo nell’acqua piano piano, bagnandolo delicatamente ed accompagnando i movimenti con la nostra voce, in modo da rendere l’impatto con l’acqua più soft possibile. Con un detergente delicato ed ipoallergenico iniziamo a lavargli la testina, il collo, quindi il busto. Con l’acqua sciacquiamo bene la zona dei genitali, senza esagerare con il detergente. Infine scendiamo alle gambe ed ai piedini. A questo punto passiamo alla schiena.


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Solo quando è più grandicello possiamo usare una spugna, preferibilmente realizzata con fibre naturali. Oggi è molto apprezzata quella con materiali provenienti dai fondali marini che, oltre a non irritare la pelle del bebè è particolarmente morbida e gradevole al contatto cutaneo.

Queste spugne, si puliscono più facilmente grazie alla struttura caratterizzata da canali interni, necessari per la respirazione nella vita marina, favorendo il passaggio dell’acqua senza ristagno.

Proprio perché fatte con materiali naturali, queste spugne tendono a consumarsi più velocemente delle altre, con il pericolo di sbriciolarsi, nelle zone più esterne. Il rischio maggiore è che questi pezzettini di spugna potrebbero essere accidentalmente ingeriti dal bambino, durante il bagnetto. In secondo luogo, otturano il filtro dell’acqua. Quindi, non solo manteniamole pulite, sciacquandole accuratamente dopo ogni bagnetto e lasciandole asciugare in un ambiente ventilato, ma sostituiamole appena notiamo segni di usura.