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Neonato: come fare il bagno Shantala

Il bagnetto è un rituale importante per il bebè ed i suoi genitori. Richiede tempo ed attenzione non solo per l’igiene e la detersione della sua pelle, molto più delicata rispetto a quella degli adulti, ma anche come momento di rilassamento, di gioco e contatto della triade. Per rendere questo momento ancora più appagante, è stata ideata la vaschetta Shantala che, ricordando la forma dell’utero materno, permette al piccolino di mantenere la posizione fetale, rassicurandolo durante il bagnetto. In questo articolo proponiamo alcuni passaggi fondamentali per eseguire al meglio il bagnetto Shantala.

La vaschetta, pratica e leggera può essere posizionata dove preferiamo, vicino al fasciatoio, nella doccia, anche nel lavandino per evitare fastidiosi piegamenti. A questo punto riempiamola con l’acqua calda, in genere ad una temperatura tra i 34°-36° ed infine mettiamo qualche goccia di detergente delicato.

Il materiale con cui è fatta la vaschetta oltre ad essere anallergico, mantiene costante la temperatura dell’acqua, permettendo ai genitori di eseguire il bagnetto con calma.

Per evitare strilli e malumori, aspettiamo che il bambino sia calmo per immergerlo nella vaschetta, magari mentre lo spogliamo giochiamo con i suoi piedini. Quindi immergiamolo. Vedremo che assumerà la posizione fetale. Grazie alla forma della vaschetta, contenitiva e non troppo alta, la mamma potrà reggere con una mano la testina del suo bimbo, mentre con l’altra inizierà a lavarlo. Il piccolino, sarà immerso nell’acqua fino alle spalle e, in questa posizione, non ci sarà rischio che scivoli.

A questo punto, con una spugna di fibra naturale, la mamma può iniziare a lavare il viso del piccolino, la testina, scendendo pian piano alle spalle, con movimenti lenti e circolari, quindi la schiena, le braccia, dall’alto al basso, avendo cura di sciacquare bene nelle pieghe delle articolazioni o del collo, dove spesso restano dei residui che potrebbero causare irritazioni. Infine le gambe ed i piedini. La posizione fetale, con le gambe alzate permette al genitore di lavare bene questa zona. la posizione del bimbo permette ai genitori di giocare con lui durante il bagnetto, in questo modo il piccolino si sentirà coccolato, scoprendo nel bagnetto un momento di contatto con mamma e papà.

Man mano che il neonato cresce, con la spugna si può fare il gioco del cucù nella vaschetta, rendendo il bagnetto davvero divertente. Adesso è arrivato il momento di uscire dalla vasca, ma le coccole possono continuare con un bel massaggio sul fasciatoio con un olio naturale.