L’alimentazione dei bambini in estate si rivela un vero e proprio problema per i genitori. Molto spesso i nostri figli, a causa del troppo caldo, non sono interessati al cibo e mangiano pochissimo. Come risolvere questa spinosa questione? Di sicuro non costringendo il piccolo, o la piccola, a mangiare ad ogni costo.
Cibarsi controvoglia non è l’ideale per il bambino che, soprattutto d’estate, ha meno appetito. Cosa fare dunque? In primis si può invogliare il piccolo con un’alimentazione più variegata e leggera.
Stop a cibi pesanti, sì a piatti decisamente più freschi. Non solo, visto che il piccolo è libero da impegni scolastici può anche cibarsi delle sue pietanze favorite. Dunque, fate trovare in tavola piatti che piacciono al bambino, i suoi preferiti insomma, che lo spingano a mangiare con più desiderio e voglia.
Oltre al cibo, non va mai dimenticata l’acqua. Soprattutto d’estate, il bambino deve restare idratato. Attendere la sete è sbagliato, già questo è un segno del disagio dell’organismo. Quindi via libera a due litri d’acqua al giorno, sia per i grandi che per i piccoli.
Quale acqua deve bere il bambino? Quella del rubinetto va benissimo, in alternativa si può scegliere quella minerale a patto che venga controllato il contenuto dei minerali sull’etichetta. Per questo è preferibile scegliere acque oligominerali che hanno una composizione generalmente equilibrata, non affaticano i reni e favoriscono l’eliminazione delle tossine.