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10 motivi per cui essere mamma è divertente

Prima di diventare mamma mi capitava di pensare a che tipo di maternità mi sarebbe aspettata: se i miei bambini sarebbero stati buoni ed ubbidienti come lo ero io da piccola, naturalmente grazie alla mia mamma perfetta; se avrei fatto tesoro di tutti i saggi insegnamenti della mia famiglia matriarcale; o se, come mi capita spesso, alla fine avrei fatto di testa mia e avrei scelto una via di mezzo tra la valanga di consigli che mi immaginavo sarebbero piovuti, le prescrizioni del pediatra e l’istinto materno che speravo sarebbe arrivato per magia appena avessi stretto tra le mie braccia il mio piccolo tesoro.

Immaginavo che diventare mamma sarebbe stato emozionante, impegnativo, faticoso, ma non credevo ci sarebbero stati anche tanti momenti spassosi nei quali, per fortuna, una risata riesce a curare un malumore, a ridurre la stanchezza e a farti sentire davvero fortunata per il grande dono che hai ricevuto.
Ecco quindi quali sono, secondo me, i dieci motivi per cui essere mamma è divertente!

  1. Ridere aiuta a superare gran parte degli sforzi connessi alla maternità;
    Soprattutto durante i primi giorni di vita del mio bambino ci sono stati tanti momenti nei quali ho avuto diversi sbalzi d’umore, in alcune occasioni mi sembrava di avere i super poteri, in altre di non essere all’altezza, in altri ancora ho avvertito tutto insieme, come un masso, il peso della maternità ed ho desiderato, solo per un istante, tornare ad essere una bambina spensierata e senza alcuna responsabilità, ma poi mi sono fermata un attimo ad ascoltare il suo respiro, ho annusato il suo profumo, ho cercato il suo sguardo e sono tornata a sorridere pensando a quanto fossi fortunata!
  2. Pensare a quando la maternità destabilizzi il proprio autocontrollo;
    Spesso mi capita di sorridere quando ripenso a quanto mi sia resa ridicola solo per far sorridere mio figlio. Immagino le mie espressioni buffe o riascolto la mia voce stonata mentre faccio una smorfia particolare, una vocina strana o mi invento una canzoncina solo per farlo ridere.
  3. Tornare bambina quando si gioca insieme;
    Mi piace inventare giochi nuovi e rinunciare, ogni tanto, alla rigidità che, talvolta, contraddistingue i miei metodi educativi, tornare bambina per mostrargli un’altra parte di me più simpatica e spensierata.
  4. Pensare a quanto tutti credano di essere più capaci di te;
    A me è capitato da subito di pensare di avere le tasche piene di tutti i consigli non richiesti di parenti, amici e persino dei passanti, che solo perché hanno un figlio, un nipote o magari un cane, si sentono in dovere di suggerirti come trattare tuo figlio.
  5. Essere l’unica, o una delle poche e capaci interpreti della lingua unica e personale di tuo figlio;
    Riuscire a capire e tradurre i suoni che il mio bambino, in particolare il secondo, ha inventato quando, da un paio di mesi appena, ha cominciato a ripetere insieme le poche parole che prova a pronunciare, mi fa sempre sorridere, e qualche volta mi diverto anche a dire delle cose sbagliate per vedere la faccia corrucciata che fa quando mi ripete le parole che ho fatto finta di fraintendere.
  6. Vedere le espressioni improbabili sul viso del tuo piccolo quando assaggia per la prima volta un sapore nuovo;
    Non solo i gusti più complessi dei piatti dei ristoranti, ma anche sapori più dolci o particolarmente aspri riescono a far assumere ai bambini faccette per le quali non posso non sorridere!
  7. Mettere in conto almeno un paio di figuracce a settimana, soprattutto quando comincerà a parlare;
    Mi è capitato diverse volte, nonostante mi sentissi anche un po’ in imbarazzo, di non riuscire a fare a meno di ridere per le gaffe che uno dei due nanetti mi ha fatto fare spiazzando tutti con la propria sincerità o ripetendo qualcuna delle parolacce che ha sentito pronunciare.
  8. Fare shopping per i bambini è un antidepressivo naturale;
    Personalmente sfido chiunque a non divertirsi, intenerirsi e distrarsi nel comprare abiti o accessori per i bambini.
  9. Trovarsi a ripensare a tutte le raccomandazioni che i nostri genitori ci facevano da bambini;
    Mi è capitato spesso di pensare a tutti i rimproveri, i consigli e il sostegno che sentivo da parte dei miei genitori da bambina e di sorridere pensando che, solo adesso che sono mamma, posso davvero capire il perché di tutto quello che mi dicevano e facevano per me.
  10. Ricordare la propria infanzia e pensare a quanto i nostri figli siano simili o diversi da come eravamo o siamo noi;
    Spesso mi capita di trovare delle similitudini nei comportamenti o nel modo di essere dei miei figli rispetto al mio, ma tante volte devo ammettere anche di essere sollevata nel riscontrare che invece i miei bambini siano anche tanto somiglianti al loro papà o abbiamo, invece, alcune caratteristiche loro proprie che non riesco, con sollievo, a ricondurre a nessuno della nostra famiglia!

Poi ci sarebbero tante altre situazioni e momenti da citare, io talvolta quando cerco le energie per alzarmi la mattina, rido anche solo per l’espressione corrucciata che ho al risveglio dopo una notte passata a dormire con un ginocchio di mio figlio piantato nello stomaco!
Ognuna di noi ha un modo unico e speciale di vivere la propria maternità, voi cosa pensate sia divertente nell’essere mamme?