Molte donne in gravidanza sperimentano le contrazioni di Braxton Hicks, anche dette false contrazioni. Spesso si finisce in pronto soccorso prese dal terrore, ma nonostante facciano tanta paura sono generalmente benigne e a volte basta poco per calmarle e tranquillizzarsi.
Non si tratta di un travaglio ma di dolori che lo simulano. Si tratta di piccole contrazioni preparatorie, anche dette di Braxton Hicks o false contrazioni. Possono verificarsi già a partire dal secondo trimestre e a volte possono essere tante e dolorose. Cioè che le distingue da quelle vere sono la loro irregolarità nel ritmo e nella durata e in generale non sono allarmanti fintanto che si mantengono nel range di 5 in un ora.
Alla prima gravidanza non si conosce la contrazione vera ecco perchè si ha difficoltà a distinguerle ed ecco perchè risultano essere anche spaventose quando si verificano in epoche assolutamente precoci. Se è vero che nel terzo trimestre sono preparatorie, è vero anche che talvolta già a 20 settimane è possibile sperimentare questi dolori, sopratutto in alcune condizioni.
L’affatticamento fisico ma anche il riposo assoluto è tutte le condizioni che determinano stress fisico o mentale finiscono facilmente per sfociare in un contrazione. Con la contrazione l’utero reagisce ad uno stimolo interno meccanico, che può essere anche solo un movimento fetale, specie se il feto è malposizionato, oppure ad uno stimolo di tipo neuro-ormonale, che può essere anche solo dettato da uno spavento o da una preoccupazione fissa che innesca una cascata ormonale. Anche un eccesso di sostanze eccitanti come il caffè, la cioccolata e i lassativi possono provocare contrazioni.
Nell’immediato potete utilizzare i soliti rimedi: respirazione profonda, magnesio, bagni caldi, riposo. Ma se si ripresentano spesso perchè cessino davvero è necessario capire cosa le sta scatenando. Se state lavorando ancora e il lavoro vi stressa è possibile che il vostro corpo vi stia chiedendo di staccare e di concentrarvi sulla vostra gravidanza. Riducete le ore di lavoro e dedicatevi allo shopping per il vostro piccolo. Prendetevi anche qualche minuto di “meditazione” in cui parlare da sole con il vostro bambino.
Se al contrario siete allettate e molto preoccupate per qualche problema relativo alla gravidanza, la contrazione è indotta neurologicamente da queste preoccupazioni stesse, ed è quindi il caso di spostare le vostre attenzioni altrove: leggete, guardate una serie tv, dipingete, scrivete, qualsiasi cosa riesca ad occuparvi piacevolmente e a non farvi vivere questo momento come una malattia.
Se state vivendo un forte dolore come un lutto, un abbandono è piuttosto normale somatizzare, specie se non riuscite a verbalizzare questo dolore. Il rimedio allora è parlare con qualcuno che vi aiuti ad elaborare questo dolore a livello razionale. Talvolta non si tratta di grandi dolori ma sono anche i piccoli dolori a diventari grandi in gravidanza anche a causa dell’impatto ormonale. Ad esempio potreste sentirvi non sufficientemente capite o coccolate dal partner. Anche in questo caso è bene parlare con lui trovando parole che esprimino il vostro stato d’animo ma senza aggressioni verbali.
Occhio anche all’alimentazione e alle sostanza assunte. In generale tutte le sostanze che stimolano l’intestino possono provocare contrazioni, quindi in caso di false contrazioni limitate o evitate il loro utilizzo.