foto_coccole_neonato

Coccole al bambino: non sono un vizio ma un bisogno fisiologico

Le coccole al neonato non sono mai troppe. Questo non significa viziarlo – come sostiene più di qualcuno – ma soddisfare il bisogno fisiologico del piccolo. Soprattutto nei primi mesi di vita, il bambino ha bisogno di avere la mamma vicino, visto che è stato a lungo nella sua pancia.

Quando un genitore – anche il papà è fondamentale, ricordatelo sempre! – abbraccia il neonato, questi ritrova in quel gesto le sensazioni sperimentate nella vita prenatale, ovvero contenimento, protezione e calore.

Un bambino che riceve coccole e tanto contatto fisico è un bambino che si appresta a crescere sereno e tranquillo.

Anche quando il piccolo piange, è consigliabile andare subito a cullarlo in modo da non fargli mai sentire la propria assenza. Tra l’altro, questo lo porta ad avere fiducia in se stesso e a sentirsi amato.

Lo stesso si può dire se il neonato non ha voglia di dormire nella culla ma in braccio alla mamma o al papà: lasciatelo fare, del resto c’è sempre tempo per stare nel proprio lettino!

Ad ogni modo, una mamma deve sempre fare quello che si sente: ogni donna, grazie al proprio istinto, sa quello che è più giusto per il proprio bambino, avuto in grembo per ben nove mesi.