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Bambini al mare, bagno dopo mangiato: quante ore devono passare

Quante ore devono passare tra il pasto del bambino e il suo bagno al mare o in piscina? In realtà meno di quanto si pensi! Dipende tutto da quanto ha mangiato il piccolo: in vacanza i nostri figli non fanno di certo un pranzo completo fatto di primo, secondo, contorno e frutta. Il tempo da aspettare è relativamente breve, anche una mezz’oretta può bastare.

Oltre al pranzo, per calcolare quante ore devono passare affinché il bambino possa fare il bagno, bisogna considerare pure l’acqua. Se quella del mare e della piscina è calda non c’è nulla di cui preoccuparsi e non bisogna per forza attendere le classiche due ore. Lo stesso discorso si può fare per la colazione: se non è stata particolarmente abbondante, si può fare il bagno quasi subito una volta arrivati in piscina o al mare.

Tutt’altro discorso se l’acqua è fredda: in questo caso si potrebbe incorrere nel rischio di congestione digestiva, che avviene quando il corpo è esposto ad un repentino cambio di temperatura. Questo tipo di malanno si mostra con crampi addominali, nausea, disturbi circolatori, vomito e perdita di coscienza.

Se il bambino si limita a giocare sul bagnasciuga o a bordo piscina non ci sono particolari problemi. Ad ogni modo non dimenticate i rischi dell’insolazione e scegliete di esporre il bambino sempre nelle ore più appropriate, che non sono mai quelle più calde.