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Castello di Gropparello: 3 motivi per visitarlo

Nei pressi di Piacenza, in località Gropparello, sorge il castello incantato, costruito su una rocca fortificata circondato dal parco delle fiabe, nel bosco adiacente, in un’atmosfera irreale e magica. In questo articolo vi suggeriamo 3 motivi per visitare questo posto incantato.

1) I bambini amano le favole e questa è un’occasione per trasformarsi in cavalieri coraggiosi o dame affascinanti e scoprire stanze e segreti del castello, con i suoi personaggi vestiti in abiti d’epoca che ci condurranno in un fantastico viaggio tra storia e fiaba. Tutte le domeniche e, su prenotazione, anche nei giorni feriali, è possibile partecipare ad una grande caccia al tesoro per trovare l’uovo di drago ed ottenere l’investitura a Primo Cavaliere, difensore del castello. Per i meno avventurosi e per i genitori, nella cucina della taverna, adiacente alla fossa dei leoni, è possibile partecipare ad una gara culinaria, con l’aiuto dello chef del castello.

2) Personaggi d’epoca ci condurranno tra cortili, torri, camminamenti di ronda scavati nella roccia, seguendo la forma irregolare del castello, costruito sulla sommità della rocca a picco sul torrente Vezzeno, protetto da due ponti levatoi. La parte più antica della struttura, che durante il medioevo è stata teatro di scontro tra Guelfi e Ghibellini, è la torre, su base quadrata, costruita sulla sommità della rupe che consente una visuale spettacolare sull’intera valle, fino alla città di Piacenza. Il castello offre ampie sale dedicate a collettive ed eventi culturali.

3) Il bosco che circonda il castello è il primo parco emotivo italiano, con iniziative per bambini di tutte le età, alla scoperta di fiabe avvincenti e dei miti nordici. La leggenda narra che pochi cavalieri coraggiosi riuscivano ad avventurarsi in questo bosco abitato da elfi, folletti, streghe, maghi, senza dimenticare l’uomo albero e l’orco. Tra il parco ed il castello, giardini incantevoli e roseti spettacolari regalano bellissime emozioni anche ai meno romantici.

Per i più piccolini è consigliato il marsupio al posto del passeggino perché il parco presenta delle pendenze e terrazzamenti con gradini; con l’acqua ed un cappellino saremo protetti dal sole.