foto_bambini in gruppo

Giochi di gruppo per bambini

Quante volte vostro figlio gioca da solo e quante in compagnia di coetanei o di bambini di età diverse? Conoscete l’importanza dei giochi di gruppo? Vi siete mai domandati se i giochi che gli piace fare con gli altri bambini siano più competitivi o cooperativi? Far interagire in modo cooperativo nostro figlio con altri bambini apporta al suo sviluppo emotivo, cognitivo e motorio davvero tanti benefici!

I giochi di gruppo sono una particolare tipologia di gioco nel quale il bambino per divertirsi deve relazionarsi ad altri soggetti. Sono quindi particolarmente utili per acquisire abilità sociali e favorire un clima di conoscenza e di rispetto, sia delle regole che degli altri giocatori.

I giochi di gruppo possono essere di tipo competitivo, cioè finalizzati al raggiungimento del risultato, mediante l’assegnazione di un premio alla sola squadra vincitrice, come ad esempio una partita di calcio, o cooperativi, cioè quelli nei quali nessuno vince, nessuno perde e nessuno viene escluso, perché i partecipanti del gruppo, non giocano uno contro l’altro, ma utilizzano loro creatività e fantasia, per raggiungere un obiettivo comune, ad esempio una caccia al tesoro, dove la cosa più importante diventa il processo del giocare e non il risultato finale, che è quasi solo un pretesto per stare insieme.

Che si decida di assegnare il premio ad una solo squadra o a nessuna, al di là dei pareri sulla valenza positiva dell’antagonismo o della cooperazione, gli educatori e, soprattutto, noi genitori dobbiamo incoraggiare sempre la componente ludica del gioco.

I giochi rappresentano per il bambino una possibilità di rafforzare a livello individuale l’autocontrollo, l’autonomia e l’autostima. I giochi di gruppo aggiungono un livello interindividuale nel quale ci si relaziona all’altro. Nei giochi di gruppo il bambino può, infatti, tramite il confronto, sperimentare il proprio grado di adattabilità, il suo senso di responsabilità e la sua propensione alla cooperazione.

Vi proponiamo 3 dei giochi di gruppo tra i più diffusi che potrete proporre e giocare con il vostro bambino. La maggior parte dei giochi più moderni proposti nelle scuole e nei centri estivi sono varianti di questi giochi, ottenuti tramite l’aggiunta di nuove regole o di particolari fantasiosi.

  • Nascondino,
    è un gioco conosciuto e giocato con moltissime varianti in tutto il mondo, può essere adattato a tutte le fasce di età a seconda del livello di difficoltà che si vuol dare al gioco.
    Una delle varianti del nascondino, nella quale a nascondersi non è una persona, ma un oggetto è la caccia al tesoro.
    La caccia al tesoro consiste nel trovare un oggetto nascosto grazie all’aiuto di alcuni indizi. E’ un gioco che deve essere coordinato da una persona adulta o comunque da un bambino che ha il compito di preparare e nascondere sia il tesoro che gli indizi prima dell’inizio gioco. I bambini partecipanti possono essere suddivisi in squadre oppure concorrere singolarmente alla ricerca dell’oggetto misterioso, vince chi trova il tesoro nel minor tempo possibile.
    Esistono moltissime varianti anche di questo gioco, dalle cacce al tesoro tematiche, come quelle pasquali, a quelle rese più difficili da indizi sotto forma di indovinelli o di prove da superare per avere un aiuto riguardo al tesoro.
  • L’inseguimento
    è il gioco detto anche “acchiapparella” o “acchiappino” dove chi insegue deve cercare di toccare e prendere gli altri nel minor tempo possibile e chi viene preso sostituisce l’inseguitore nel suo ruolo.
    Questo gioco molto semplice da realizzare, in spazi preferibilmente aperti e grandi, può essere giocato con moltissime varianti, una delle quali è “Strega comanda colore”, detto anche “strega tocca colore”.
    La “strega” è il giocatore che dirige il gioco e deve catturare gli avversari pronunciando la frase:”strega comanda color…”, seguita dal nome di un colore. Tutti gli altri giocatori dovranno cercare un oggetto del colore indicato dalla strega e potranno mettersi in salvo toccandolo. Compito della strega è catturare uno degli giocatori toccandolo prima che abbia raggiunto il colore chiamato. Il giocatore catturato diventa poi “strega”, nel turno di gioco successivo.
    Atri giochi sempre basati sull’inseguimento sono: il lupo mangia-frutta, rialzo, toccaferro, o anche giochi con la palla come palla avvelenata o palla prigioniera.
  • Ruba bandiera
    è un gioco che si può fare solo con un numero dispari di partecipanti, oppure dovremmo essere noi stessi coinvolti nel gioco come porta bandiera.
    Se i bambini che vogliono giocare sono in numero dispari, devono essere divisi in due squadre di numero pari, mentre un bambino ha il compito di tenere la bandiera. Per giocare occorre preparare il campo tracciando una linea retta al centro dell’area di gioco e altre due linee equidistanti e parallele per delimitare la casa delle due squadre.
    I giocatori di ciascuna squadra si allineano lungo la linea della propria casa, gli uni di fronte agli altri. Partendo dal primo bambino disposto lungo la linea e più vicino al porta-bandiera, ad ogni giocatore viene assegnato un numero in ordine progressivo. Il porta-bandiera sta in piedi equidistante dai numeri 1 delle due squadre e tiene con la mano la bandiera, rappresentata da un fazzoletto o qualcosa di simile, con il braccio teso in avanti. Quando il porta-bandiera chiama un numero qualsiasi, entrambi i giocatori con lo stesso numero appartenenti alle due squadre diverse devono correre verso di lui per rubare la bandiera. Per vincere il turno di gioco i partecipanti devono o afferrare la bandiera prima che lo faccia l’avversario e arrivare all’interno della propria casa senza essere toccati, o toccare l’avversario con la bandiera in mano, prima che arrivi nella sua casa.