Le donne incinte hanno in comune fra loro la poca sopportazione riguardo determinati atteggiamenti di certe persone le quali è come se si divertissero a dir cose o a fare gesti, a volte anche impulsivi, che irritano molte gestanti. Abbiamo elencato perciò 6 possibili azioni che infastidiscono tutte le future mamme, costrette a fare un sorriso forzato ed educato ogni qualvolta incontrano amici, parenti e conoscenti pronti a dir la loro o ad esprimere giudizi sulla donna stessa.
- Quando toccano la pancia: quale mamma non si è trovata la mano di alcune persone sul pancione, vogliose di tastare con i propri palmi il grosso ventre, quasi come se volessero accertarsi della presenza del bambino al suo interno, oppure per la voglia di beccare un colpetto del feto. Questa azione è quella più odiosa, perché certamente non piace alla gestante l’idea di farsi toccare da altri, purtroppo però ciò accade in particolar modo quando si incontrano amici che non si vedono da molto tempo, i quali incuriositi dall’evidente cambiamento fisico, non riescono a trattenere questa irrefrenabile voglia.
- Racconti di parti infelici: affermiamo pure che molto spesso è come se ci si divertisse a spaventare la futura mamma con dei minuziosi racconti paragonabili ad una vera e propria storia horror. Alcune donne già madri, quando incontrano una primipara, non possono che cogliere l’occasione per rimembrare la propria esperienza negativa, avuta in ospedale a causa del team medico, oppure specificando dettagliatamente il proprio dolore per il parto, per poi concludere,dopo averle regalato dell’ansia gratuitamente, il ricordo pauroso, con la classica frase di conforto:”Ma tanto a te sarà diverso!“.
- Era programmato?: la domanda più antipatica che si possa mai fare arriva sempre prima o poi nell’arco dei 9 mesi di una donna, sia giovane che matura. Alla gente piace entrare nella vita personale della coppia, iniziando così ad intrufolarsi nella privacy dei futuri genitori, per scoprire come mai si sia in attesa.
- Dibattito sulle dimensioni della pancia: puntuale arriva anche il confronto fra le pance delle mamme, infatti alcune persone non possono fare a meno di dire ad una gestante che il suo ventre è o enorme o troppo piccolo rispetto ai mesi di gravidanza. Generalmente l’affermazione inappropriata è accompagnata da esempi di amiche, cugine, vicine di casa o conoscenti che si trovano nello stesso periodo gestazionale, ma che guarda caso sono più in salute dell’interlocutrice incontrata.
- Non dare la precedenza: far finta di non notare una donna incinta per non farla passare alle poste o alla cassa di un supermercato, ma anche non offrirle un posto a sedere su di un autobus, è quello che purtroppo avviene quotidianamente nella nostra società maleducata. Addirittura a volte è come se si dovesse certificare la gravidanza, mostrando il pancione, per ottenere di accomodarsi sui mezzi pubblici, infatti, soprattutto se si è ai primi mesi, e le dimensioni del ventre non sono evidenti, è difficile che qualcuno conceda la precedenza alla gestante che educatamente chiede la cortesia di passare avanti o di sedersi a seconda dei casi.
- Mangiare leccornie in sua presenza: salame, mortadella, sushi, o dolci se sono vietati, e vengono consumati dinanzi ad una gravida, possono irritarla al punto tale da iniziare a desiderare fortemente il determinato alimento. Meglio perciò evitare, quando si è in compagnia di una futura mamma, di mangiare cibi a lei proibiti, ma anzi rinunciare per una volta non farà di certo male.
