foto_allattamento

Allattamento al seno: 5 motivi per non arrendersi

Alcune donne, a meno che non abbiano latte a sufficienza per sfamare a dovere il proprio bambino, non devono cadere nel baratro della disperazione, ma anzi continuare ad offrire il proprio seno al figliolo, magari anche attraverso l’allattamento misto. Altre madri invece, pur avendo la possibilità di allattare, rifiutano a priori questa opportunità che la natura ha offerto loro, acquistando preparati di latte artificiali perché ritenuti più pratici. In realtà ci sono diversi motivi per supportare, sostenere e spronare l’allattamento materno, ecco 5 più importanti per non arrendersi.

  1. Momento magico: si tratta di un qualcosa di stupefacente per madre e bebè, l’amore viene concretizzato in questo scambio che va oltre l’aspetto nutrizionale perché entrano in gioco per la madre una serie di emozioni suggestive. Si instaura così un legame di complicità unico nel suo genere.
  2. Il latte materno è un nettare: come se si stesse offrendo al proprio bebè una pozione magica, capace di preservarlo da malattie. Infatti è statisticamente provato che grazie a proteine, grassi, lattosio, vitamine, ferro, minerali, acqua ed enzimi contenuti nel seno della mamma, l’organismo del neonato si rafforza ad ogni sua poppata, quindi i piccoli contraggono meno malattie ed infezioni di altri nutriti artificialmente.
  3. Risparmio: non bisogna arrendersi anche per una questione economica, perché succhiando dal seno non si spendono soldi, e vi è anche una praticità di luogo e di tempo che invece manca quando vi è la preparazione del biberon.
  4. Si riduce il rischio di morte improvvisa: la SIDS per un neonato allattato al seno, secondo alcuni studi, è nettamente inferiore.
  5. Benefici per la madre: l’autostima materna, dovuta alla tenacia che la madre ha ogni qualvolta che allatta, il ridotto sanguinamento post-parto ed il rischio anemia, e la perdita di peso per la donna.

Sperando che almeno questi 5 consigli per non arrendersi mai con l’allattamento al seno servano per farvi perseverare con le poppate, ricordiamo che comunque, a meno che non lo disponga il proprio medico, questa fase della vita resta uno dei ricordi più belli che una madre possa avere del proprio bambino.