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Tracciati cardiotocografici lunghi: come trascorrere il tempo

La cardiotocografia in gravidanza rappresenta un metodo di valutazione del benessere fetale, importantissimo nelle ultime settimane gestazionali. Infatti, dalla 37° settimana di gestazione alla 40°, deve essere effettuato ogni settimana, mentre dalla 40° è auspicabile un tracciato al giorno, proprio per avere la conferma che il bambino stia bene.

A volte, quando il tracciato viene effettuato nei momenti di riposo del bambino e deve avere una durata maggiore rispetto alla norma, richiedendo anche fino a 40 o 60 minuti di tempo.

E quindi cosa fare in questi minuti “d’attesa“, soprattutto per non lasciarsi prendere dall’ansia degli ultimi giorni prima del parto?

  • Porta con te un i-pod, con il quale poter ascoltare la musica che preferisci così da poterti rilassare e rendere questo momento meno “noioso”, oppure utilizzando un tablet con dei giochi di vario genere;
  • Leggi un bel libro: quale occasione migliore per poter rilassarsi ed immergersi nel mondo della fantasia, lasciandosi accompagnare dal magnifico suono del battito del proprio bambino;
  • Socializzare con le altre mamme, scambiare qualche chiacchiera e soprattutto esperienze per poter crescere come Donna e soprattutto come futura mamma;
  • Approfittare della presenza di un’ostetrica per togliere tutti i dubbi e trovare le risposte alle proprie curiosità. La presenza di una professionista valida vi aiuterà nella gestione dell’ansia degli ultimi momenti, soprattutto per avere un punto di riferimento emotivo e professionale..