Quando si pensa alla danza del ventre vengono subito alla mente immagini di sensualità ed erotismo. Niente di più sbagliato, questa è solo una visione superficiale di una danza nata in Egitto più di mille anni fa. Un ballo, chiariamolo subito, nato per le donne. Anticamente la danza del ventre si praticava come augurio in occasione di avvenimenti importanti quali la gravidanza e il parto. Per questo praticare danza del ventre durante la gravidanza e dopo la nascita del bambino può regalare sensazioni ed emozioni indescrivibili, nonché aiutare a ritrovare il peso forma ideale.
La danza del ventre è molto di più di un ballo sensuale. Grazie ai suoi movimenti, i muscoli e i legamenti vengono allo stesso tempo distesi e rafforzati. Non solo, viene sostenuta e favorita l’elasticità e la scioltezza del corpo.
Ma in che modo la danza del ventre può essere d’aiuto nel periodo della gravidanza? Muovere la gabbia toracica durante la dolce attesa è un esercizio utile sia per la mamma sia per il bambino: spostare il busto da una parte all’altra alleggerisce la pressione esercitata dal piccolo sulla pancia e, con il progredire della gravidanza, sugli organi interni della madre.
In più, con questa danza si mantengono elastici i muscoli del ventre che garantiscono una pressione sull’utero che nel momento delle doglie è di grande aiuto per il parto. I vari esercizi previsti dalla danza del ventre allenano proprio i fasci muscolari del bacino, che verranno poi utilizzati quando sarà il momento di far nascere il bambino.
Praticare danza del ventre durante la gravidanza può essere d’aiuto anche per mantenere alta l’autostima che, molto spesso, si perde durante i nove mesi di gestazione a causa degli evidenti cambiamenti fisici.
Anche dopo il parto la danza del ventre può far bene alla neo mamma, in quanto può essere utilizzata come ginnastica di recupero. Questa attività è molto intensa e aiuta così il corpo a ritornare alla sua normalità, garantendo una certa tonificazione. A trarne beneficio è soprattutto il pavimento pelvico che, anche a distanza di mesi dal parto, rimane dilatato. Grazie agli innumerevoli movimenti del bacino, i cui muscoli vengono continuamente contratti e rilasciati, si può ritornare presto e facilmente in forma.
Da non dimenticare poi che la musica coinvolgente rilassa la neo mamma, di sicuro stanca nei primi mesi dopo la nascita del neonato.
Non va sottovalutata poi quanto frequentare un corso di danza del ventre sia importante a livello sociale: si possono conoscere nuove persone – magari altre mamme- costruendo così nuovi rapporti d’amicizia che, troppo spesso, vengono trascurati dopo l’arrivo del bambino.