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3 motivi per non dire il nome del bimbo prima della sua nascita

La scelta del nome del figliolo spetta solo ed esclusivamente ai genitori, e pure se alle orecchie dei parenti o degli amici può non piacere, è importante che il suono risulti gradito ai neo mamma e papà. Così, è possibile che per 3 motivi specifici non si voglia rivelare, prima della venuta al mondo, il nome che si decide dare al proprio pargolo e questo non solo perché non sarà classico e tradizionale, ma anche per altre ragioni.

  1. Per non fare intervenire i parenti: se si è consapevoli che suocera o mamma pretendono che la nipotina abbia il proprio nome, il quale non solo non piace ai genitori in attesa, ma per di più si vuole evitare una diatriba famigliare a tal riguardo durante i mesi di gravidanza, è meglio che la decisione venga resa nota soltanto una volta dopo il parto. Così nessuna delle due famiglie potrà più commentare, visto che la trascrizione verrà fatta subito dopo la nascita all’anagrafe.
  2. L’ispirazione del volto del neonato: essendo una decisione intima ed esclusiva della coppia, per non farsi condizionare dalle idee degli altri, alcuni genitori decidono di scegliere il nome soltanto una volta dopo aver visto la faccia del bebè. Sarà così soltanto l’ispirazione del volto del piccolo a dettare questa scelta.
  3. Per scaramanzia: durante la gravidanza si diventa a volte molto scaramantici, così alcuni genitori decidono di rendere noto il nome del figliolo solo dopo la nascita, lontano dai commenti di altre persone in merito alla decisione presa.