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La crescita fetale: tabella settimana per settimana

La crescita fetale durante la gravidanza può essere standardizzata in una media approssimativa all’interno di una tabella. Tuttavia, bisogna ammettere che i fattori che determinano una maggiore o minore crescita non sempre sono legati a patologie ma talvolta si tratta anche di fattori genetici ed ereditari, quindi l’essere più grande o più piccolo della media ovviamente non è sempre segno di malattia.

Un ritardo di crescita inteso come patologico segue dei meccanismi ben precisi.

Non si tratta solo di un feto più piccolo, ma più spesso di un feto la cui crescita si sia rallentata o arrestata da un momento all’altro.

In presenza di stati patologici e denutrizione, inoltre, sono presenti anche altri segni come un tracciato cardiotocografico non rassicurante, diminuzione dei movimenti fetali o una alterazione del liquido amniotico.

Premesso quindi che non si tratta di dati universali da applicare alla lettera, vediamo in media quanto dovrebbe crescere un feto di settimana in settimana:

quinta settimana: 5 millimetri per 1 grammo;

sesta settimana: 1 cm per 1,1 g;

settima settimana: 1,2 cm per 1,2 g;

ottava settimana: 1,5 cm per 1,3 g;

nona settimana: 2 cm per 1,5 g;

decima settimana: 3 cm per 2-9 g;

undicesima settimana 5 cm per 8-9 g;

dodicesima settimana: 6 cm per 14 g;

tredicesima settimana: 8 cm per 23 g;

quattordicesima settimana: 9 cm per 45 g;

quindicesima settimana: 11 cm per 70 g;

sedicesima settimana: 11,6 cm per 100 g;

diciassettesima settimana: 13 cm per 140 g;

diciottesima settimana: 14.5 cm per 190 g;

diciannovesima settimana: 15 cm per 240 g;

ventesima settimana: 16,5 cm per 275 g;

ventunesima settimana: 26 cm per 360 g;

ventiduesima settimana: 27 cm per 480 g;

ventitreesima settimana: 29 cm per 500 g;

ventiquattresima settimana: 30 cm per 580 g;

venticinquesima settimana: 35 cm per 660 g;

ventiseiesima settimana: 35,5 cm per 760 g;

ventisettesima settimana: 36 cm per 875 g;

ventottesima settimana: 38 cm per 1 kg;

ventinovesima settimana: 38,5 cm per 1.150 g;

trentesima settimana: 39 cm per 1.300 g;

trentaduesima settimana: 40,5 cm per 1.600 g;

trentatreesima settimana: 41 cm per 1.900 g;

trentaquattresima settimana: 42 cm per 2.200 g;

trentacinquesima settimana: 43 cm per 2.500 g;

trentaseiesima settimana: 46cm per 2.800 g;

trentasettesima settimana: 49 cm per 3 g;

trentottesima settimana: 50 cm per 3.150 g;

trentanovesima settimana: 51 cm per 3.300 g;

quarantesima settimana: 52 cm per 3.450 g.

Prima della quinta settimana l’embrione spesso non è neanche visibile all’ecografia, pertanto non è possibile stimare le sue misure.

Tra la ventottesima e la trentasettesima settimana di gravidanza si registra uno scatto di crescita, e il feto arriva a prendere fino a 300 gr a settimana. Infatti, è in queste settimane che si fa una ecografia di accrescimento.

Il peso finale stimato in media intorno ai 3, 500 gr. Vale a dire che il 50% dei neonati avrà questo peso. Neonati più piccoli non sono però da considerare meno sani, a meno che non ci siano segni di immaturità polmonare o sofferenza fetale sospettati durante la gravidanza e confermati ai controlli pediatrici.