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Osteopatia pediatrica: cos’è e a cosa serve

Il tuo bambino appena nato è a disagio mentre è sdraiato sulla schiena? Ha coliche che non accennano a diminuire?
Piange eccessivamente e non ne capisci il motivo? Oppure hai un bambino più grande che ha problemi sinusali, otiti ricorrenti o altre patologie che stai già curando con la medicina tradizionale, ma per le quali ancora non vedi miglioramenti?

Hai mai sentito parlare di osteopatia? Sai che è una pratica che può essere applicata anche sui neonati?

Cos’è l’osteopatia pediatrica
L’osteopatia è una medicina complementare con un approccio naturale, non invasivo, privo di effetti collaterali e controindicazioni che, grazie alla sua terapia dolce, fa dei bambini pazienti ideali con risultati spesso sorprendentemente positivi.

A cosa serve l’osteopatia
L’osteopatia per neonati e bambini è un approccio terapeutico che serve ad alleviare le disfunzioni che possono essere avvenute durante la nascita, sia nella fase del parto che in quella del travaglio. Alcune compressioni possono riassestarsi spontaneamente dopo il parto, quando il bambino inizia a poppare, piangere, sbadigliare, ma questo processo di “demodellamento” può non avvenire autonomamente, soprattutto se il parto è stato difficoltoso.

Quali sintomi tratta l’osteopatia pediatrica
nei neonati:

  • disagio mentre il neonato è steso supino;
  • eccessiva produzione di muco;
  • testa piatta o con una strana forma;
  • difficoltà a prendere il latte dal seno o in generale a nutrirsi;
  • coliche, reflusso gastroesofageo, rigurgiti;
  • pianto eccessivo;
  • iperattività del neonato;

nei bambini:

  • problemi sinusali;
  • otiti ricorrenti;
  • disturbi del sonno;
  • ritardo dello sviluppo psico-motorio;
  • ritardo nella parola;
  • problemi di apprendimento;
  • asma o allergie;
  • problemi otorinolaringoiatrici;
  • mal di testa;
  • problemi posturali;
  • dolori associati alla crescita;
  • occlusioni dentali errate;
  • scoliosi;

Come funziona l’osteopatia
L’osteopata individua le aree in disfunzione e con manipolazioni e manovre specifiche molto leggere stimola la naturale tendenza del corpo verso l’autoguarigione e facilita il rilascio di tensioni e stress. Le reazioni di neonati e bambini al trattamento possono essere diverse.
Spesso le sedute rendono i piccoli pazienti molto rilassati, alcuni però possono avere manifestazioni di particolare energia, oppure possono liberare le loro emozioni attraverso il pianto, ma le manipolazioni non fanno alcun male, esercitano una pressione lieve che può essere paragonata al peso di una moneta sul corpo del bambino.
Raramente il bambino può apparire disorientato, ciò indica semplicemente che il trattamento ha bisogno di tempo per fare effetto. In ogni caso generalmente la terapia favorisce un buon riposo notturno.

Generalmente pochi trattamenti sono sufficienti, anche se questo varia molto in base al tipo di disfunzione e all’età del bambino. In generale più un problema viene trascurato più complessi saranno gli adattamenti del corpo e quindi più difficile e lungo il processo di ripristino dello stato di benessere.

Quali sono i vantaggi del trattamento osteopatico

  • si basa sulle conoscenze mediche tradizionali ma non prevede l’uso di farmaci;
  • non ha effetti collaterali;
  • usa trattamenti indolore;
  • può essere utilizzata da sola o contemporaneamente ad altre terapie;
  • riduzione delle indagini e dei trattamenti invasivi;

L’osteopatia non è indicata solo per neonati e bambini, ma anche per donne in gravidanza, sportivi e anziani, in generale per soggetti di tutte le età colpiti da particolari disfunzioni dell’apparato muscolo scheletrico e viscerale, in assenza di lesioni organiche e disturbi posturali e del movimento.

Molte problematiche che si sviluppano nell’adulto possono derivare da un trauma alla nascita che è stato trascurato.

Nota bene
Nonostante nel 2002 l’osteopatia sia stata riconosciuta dall’OMS tra le medicine non convenzionali per il suo supporto al mantenimento della salute psicofisica dell’individuo, in Italia non è ancora riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale ed è quindi una prestazione della quale si può usufruire solo a pagamento.

L’osteopata non è un medico, diffida di chiunque ti proponga una terapia di tipo farmacologico. Prima di far sottoporre tuo figlio a qualsiasi forma di manipolazione, informati riguardo l’osteopata al quale vorresti rivolgere, chiedi consiglio al pediatra o rivolgiti ad un osteopata referenziato.