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I vantaggi dello sposarsi giovani

L’amore si sa non ha età, quando viene viene, a volte si fa aspettare, altre volte incombe all’improvviso e poi il resto va da se… ci sono coppie che decidono di convolare a nozze dopo anni di fidanzamento; chi si sposa con figli a seguito; chi giunge al matrimonio in età matura perché ha preferito realizzarsi prima economicamente; ed infine chi vuole dire il fatidico sì pur non avendo raggiunto oggi l’eta ritenuta media per la citata unione.

Non esistono divieti che impongono a una determinata data per sposarsi, anche se a meno che non si tratti di matrimoni esteri combinati fra minorenni dalle famiglie, c’è bisogno dell’autorizzazione dei genitori.

Fino a circa trenta anni fa le donne lasciavano il tetto di casa per le nozze intorno ai 20 anni, e le loro madri addirittura prima ancora, e tutto ciò era ritenuto normale, anzi chi non si sposava in giovinezza destava scalpore.

Oggi le cose sono cambiate, per fortuna c’è stata l’emancipazione femminile che ha reso tutte le fanciulle più o meno autonome nelle scelte, cosicché è difficile trovare nel 2015 coppie di ragazzi sposate già in giovane età.

Il matrimonio per i ventenni di oggi, alle prese con l’Università ed il lavoro precario diviene perciò un’astrazione, un desiderio recondito ma lontano, l’ideologia della famiglia è vissuta come un futuro miraggio da mettere a frutto semmai in un domani non tanto prossimo. La crisi e la stessa società hanno cambiato i desideri delle persone, ma esiste sempre quella piccola parte di innamorati che pur non avendo una dote o un patrimonio, decide in giovane età di compiere il grande passo.

Le coppie che si uniscono legalmente all’età di circa 20 anni vengono viste come temerarie, o anche come incoscienti, alcuni amici coetanei suggeriscono di non farlo e di godersi la vita, oppure altri pensano che la scelta sia stata presa per rimediare ad un figlio inatteso. Insomma l’idea di sposarsi giovani, insinua nelle menti degli altri motivazioni che non vanno più a toccare il caro concetto dei “2 cuori ed una capanna” e quindi dell’amore, ma per forza ci deve essere qualche motivazione losca che spinge al matrimonio.

È vero prima di giungere dinanzi al prete o al funzionario del comune, bisogna pensarci bene, e si deve realmente esser convinti della scelta eterna che si va a prendere. I vantaggi nello sposarsi giovani, se lo si desidera, e se si è sicuri, sono in realtà tanti. Innanzitutto si cambia vita e ci si responsabilizza prima di coetanei che invece sono ancora a casa con mamma e papà. Se si vuole si possono quindi avere figli in un’età in cui vi è ancora tanta energia, oppure si può decidere di metter su famiglia passato qualche anno e non subito dopo la legittima unione, perché essendo giovani non vi è una corsa all’orologio biologico per divenire genitori scandita appena dopo le nozze. Quindi il matrimonio può esser gustato e vissuto lentamente, godendosi la giovinezza dell’età unita alla consacrazione legale del proprio amore.

Dunque, le giovani coppie non devono spaventarsi dinanzi a questo importante giuramento, perché si tratta di una firma che sancisce il reciproco rispetto, la consacrazione di un sentimento che vuole imporre la propria presenza o in modo ecclesiastico o civile. Insomma così come vengono festeggiati ogni anno i compleanni, perché non bisogna fare lo stesso con l’amore? Facendo quindi una festa matrimoniale che verrà ricordata sempre come l’anniversario del momento più bello della vita di una coppia.