foto_non impazzire con la bilancia

Consigli per non impazzire dietro alla bilancia pesa-bimbi

Il controllo del peso del vostro neonato sta diventando un incubo? Lo state allattando al seno a richiesta ma non siete sicure che stia mangiando a sufficienza? Parenti, amici, persino i passanti, sono tutti interessati al peso del vostro bambino? Ognuno vi da un consiglio diverso, spesso non richiesto, sull’allattamento e sui parametri per valutare la crescita del bambino? Fate un bel respiro e cercate di allontanare tutti i pensieri negativi!

Innanzitutto partiamo da un assunto: ogni bambino ha propri ritmi di crescita personali, peso e statura possono essere diversi, non solo in base al genere (maschile o femminile), ma dipendono anche da fattori ereditari e dalla costituzione fisica.

Ecco quindi alcuni consigli per non impazzire a causa dell’ossessione del peso:

  • Fate attenzione all’atteggiamento del bambino, valutate la sua reazione quando si sveglia per chiedere di mangiare, controllate che sia in grado di poppare con vigore e non sia particolarmente sonnolento.
    Nelle prime settimane di vita il bambino può essere attaccato al seno da 8 a 12 volte nelle 24 ore;
  • Fate decidere al bambino la durata della poppata, in media occorrono da 10 a 20 minuti per seno, ma alcuni bambini necessitano di più tempo;
  • Ponete attenzione al rumore che produce mentre succhia e deglutisce;
  • Valutate il colorito e lo stato della cute;
  • Contate quanti cambi di pannolini sono necessari. La produzione di urina è un importante indicatore dello stato di salute del neonato. Dopo il terzo/quarto giorno di vita farà pipì almeno 5 o 6 volte nelle 24 ore.

Se l’atteggiamento del bambino è reattivo nei momenti di veglia, il suo colore è roseo e bagna almeno 6 pannolini al giorno, avete un bimbo in salute! In questo caso può essere sufficiente pesare il bambino una volta alla settimana.
La misurazione del peso va fatta, se possibile, sempre allo stesso orario, magari al mattino, con il pannolino pulito e, preferibilmente, a digiuno.

Se alcuni degli indicatori menzionati (reattività, colorito e produzione di urina) vi destano preoccupazione, il vostro bambino piange molto e non riposa abbastanza, oppure siete voi ad essere stanchi e nervosi, cercate di capire il motivo della vostra preoccupazione.

Se i vostri dubbi riguardano l’allattamento al seno, potete rivolgervi al consultorio di zona o ad un’ostetrica di fiducia, mentre, se sono relativi allo stato di salute del vostro bambino, contattate il vostro pediatra.

Il pediatra può darvi indicazioni rispetto a quando è necessaria l’aggiunta del latte artificiale, o a quando è opportuno fare la doppia pesata come metodo di controllo della crescita.

E se poi la bilancia continua ad essere un’ossessione, liberatevene e date ascolto al vostro istinto di mamma e a tutto quello che avete imparato dal contatto con il vostro bambino!