Ogni bambino vorrebbe trascorrere il compleanno con i propri amici, ma a volte non si può organizzare un party in casa e neanche affittare un locale o portare tutti quanti al luna park. Ecco quindi che per non deludere le aspettative del figliolo riguardanti il suo festeggiamento, si può chiedere ai maestri la cortesia di organizzare, in un’orario per loro opportuno, una piccola festicciola fra i banchi di scuola. Se gli insegnanti lo riterranno giusto, non resta che procedere, tenendo però sempre presente che il tempo è limitato alla decisione degli educatori, come anche lo spazio.
Di certo non servono gli inviti singoli, bensì, dopo aver chiesto il permesso all’istituto, si può far appendere circa 3 giorni prima del compleanno, in bacheca una sorta di avviso per le altri madri. Questo foglio serve a rendere partecipi i genitori della classe interessata del fatto che il proprio figliolo nel giorno prestabilito festeggerà in aula il compleanno di un compagno e perciò gli verranno offerte leccornie non presenti nel menù della mensa scolastica.
Questo avviso, poim oltre a riportare il nome e la classe del bambino, può essere indicativo pure attraverso l’inserimento della foto del festeggiato in questione, cosicché il piccolo riceverà gli auguri anche dagli altri bimbi che non sono in classe con lui.
Il giorno del piccolo party in classe, a seconda del tempo a disposizione, si può portare un buffet adatto ai bimbi, alcune scuole gradiscono solo la torta di compleanno per non creare troppa confusione, altre invece accettano anche degli stuzzichini. Dopo essersi informati sui gusti e sulle eventuali allergie di ogni compagno, si può procedere con i classici snack da festa. È preferibile acquistare prodotti confezionati, e non fatti in casa, in modo tale che se maleauguratamente qualche bimbo non si dovesse sentir bene dopo aver mangiato, si possano rintracciare gli ingredienti facilmente sulla scatola dell’alimento.
Ovviamente oltre al cibo, servono eventuali festoni, tovaglioli, piatti, posate e bicchieri di carta, accompagnati ad acqua e bibite, poi come ogni festa che si rispetti, non possono esser dimenticate le candeline. Il festeggiato può ricambiare agli eventuali regali ricevuti, altrettanti piccoli doni di ringraziamento ad ogni suo compagno di classe, tutti i bambini di sicuro ne resteranno contenti. Così, se gli insegnanti lo permettono, il genitore può chiedere di restare solo per il tempo della festa in classe, giusto per scattare le foto e presenziare durante lo spegnimento delle candeline del figliolo.