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Somministrazione di fluoro nei denti dei bambini

Anche se l’opinione riguardante la somministrazione di fluoro a livello orale nei confronti dei bambini è molto discussa, alcuni pediatri consigliano vivamente l’uso di gocce dai 6 mesi di vita del piccoloper prevenire future carie, mentre fino a poco tempo fa veniva invece raccomandato di non usare dentifrici fluorati fino ai 3 anni del piccolo. Quindi, ancora oggi, i genitori iniziano a maturare perplessità riguardanti l’uso dei prodotti relativi all’igiene orale dei propri bimbi, quando questi iniziano ad usare lo spazzolino con la comparsa dei primi dentini.

Proprio questa preoccupazione riguardante il fatto che il fluoro venga ingoiato durante il lavaggio quotidiano dei denti del bambino, e che di conseguenza si ammali di fluorosi, ossia un’intossicazione che si manifesta con macchie bianche sullo smalto dentario, fa sì che i genitori risultino ancora oggi reticenti al suo uso. Il rischio in Italia è ridotto al minimo perché per quanto concerne l’uso di acque potabili e minerali il contenuto di fluoro dovrebbe essere ridotto, ad eccezione però di zone vulcaniche dove vi è una maggiore concentrazione.

Mentre per l’alimentazione, soltanto il pesce azzurro ne contiene molto, ma per arrivare alla dose di rischio dovrebbe essere mangiato quotidianamente in grandi quantità. Resta comunque importante chiedere al pediatra le condizioni dell’acqua del territorio in cui si vive per capire le quantità di fluoro presente nell’acquedotto urbano per evitare la fluorosi prima di sottoporre il figliolo ad una profilassi giornaliera.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha detto sì a questa profilassi ed il governo italiano ha fatto aggiornare le Linee Guida relative alla salute dei denti indicando così l’utilità del fluoro per una crescita sana e forte dei denti dei bambini. Le nuove raccomandazioni dicono quindi che dai 6 mesi ai 6 anni si possono usare dentifrici contenenti almeno 1000 ppm(parti per milioni) di fluoro due volte al giorno. Ciò deve comunque sempre avvenire con l’attenta supervisione dell’adulto, anche perché un bambino piccolo non sarebbe nemmeno in grado di effettuare una corretta igiene orale.

Ovviamente, se risulta difficile l’uso del dentifricio oppure i bambini già presentano un alto rischio di carie, Le Linee Guida per la prevenzione della salute orale in età evolutiva dichiarano che:-dai 6 mesi ai 3 anni 0,25 mg al giorno di fluoro in gocce; da 3 a 6 anni 0,50 mg al giorno di fluoro in gocce o pastiglie, mentre dopo i 6 anni la fluoroprofilassi viene effettuata attraverso l’uso di un dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro, due volte al giorno-.

Quindi le gocce per i bebè sono valide sostitute del dentifricio per evitare che i piccoli ingeriscano il fluoro. Le giuste somministrazioni nei bambini sono fondamentali perché non solo esso interviene nella formazione del tessuto dentale, assicurandogli robustezza e resistenza, ma oltretutto e in grado di contrastare batteri tra cui lo streptococco mutans che sviluppa le carie.