foto_musica_pentagramma

5 modi per giocare con la musica da 0 a 12 mesi

Se prima del parto eravate donne con l’auricolare sempre all’orecchio e la playlist sempre aggiornata con le canzoni ai primi posti in classifica… non dovrete cambiare abitudine dopo la nascita di vostro figlio! La musica è una inesauribile fonte di stimoli per un neonato: ascoltarla e “giocarla” gli piacerà moltissimo!

  1. L’ascolto
  2. Insieme al tatto, l’udito è uno dei sensi maggiormente stimolanti per il neonato. Con lui o con lei potrete, fin da subito, ascoltare insieme ogni tipo di musica. Non crediate che ai bebè piaccia solo la musica “da bambini”, ossia musica cantilenata, filastrocche o canzoncine! Questo tipo di musica piace perché, normalmente, genera sensazioni positive, ma sarebbe uno spreco di risorse non abituare l’orecchio del piccolo alle più diverse musicalità e sonorità. In sostanza, più musica variegata ascolterete con il vostro bambino, più la sua capacità futura di apprezzare musicalità sofisticate sarà educata.
    Da non sottovalutare anche l’importanza che il bambino ascolti la mamma, gli adulti o i fratelli cantare per lui le canzoni del cuore della famiglia: le voci della mamma e dei familiari sono uno dei suono più amati dal neonato.

  3. Sonagli
  4. Fin dalle prime settimane potrete giocare con il piccolino utilizzando sonagli, maracas, barattolini contenenti campanelli o semplici chicchi di riso. Lui non potrà maneggiarli, ma se cercherete di catturare la sua attenzione, il suono dei sonagli lo stimolerà a ruotare gli occhi e la testa, rafforzando i muscoli del collo e l’interesse verso il mondo esterno.

  5. Il foulard
  6. Ecco un gioco da proporre al bebè fin dai primi mesi, ma piacevole anche quando il bambino comincia a crescere un po’: scegliete dei brani musicali, strumentali o cantati, che anche voi potete accompagnare con la voce. Quando si sente la musica, fate muovere dolcemente sopra il bambino, quasi a sfiorarne il viso o le manine, un foulard di seta o una sciarpa leggera colorata. Quando la musica si ferma, fermate anche il movimento del foulard. Questo semplice gioco può accompagnare il vostro bambino alla scoperta del ritmo e ne stimola l’interesse verso ciò che lo circonda, perché il foulard in movimento genera dei giochi di colori e di luce molto attraenti per i suoi occhi.

  7. Strumenti
  8. Quando il bambino comincia a interagire con i giochi anche a livello manuale, e non più soltanto con gli occhi o le orecchie, vi consigliamo di proporgli qualche piccolo strumento: semplici tamburelli, percussioni domestiche (una pentola rovesciata e un cucchiaio di legno andranno benissimo) e quanto vi suggerisce la fantasia. Si divertirà moltissimo nel creare dei rumori e dei motivi musicali.
    Se vi è possibile, fategli ascoltare della musica dal vivo: va benissimo anche vostro nipote che studia pianoforte o chitarra. Allo stesso modo, se state passeggiando per la città e incrociate un gruppo di musicisti di strada, soffermatevi qualche minuto affinché possa ascoltarne le sonorità.

  9. Il ballo.
  10. Ballare con vostro figlio sarà un gioco che ricorderete con grande tenerezza: prima di tutto, vi aiuterà a rilassarvi e a passare la giornata con un neonato, in secondo luogo stimolerà l’attaccamento tra voi e lui. Quando crescerà, sarà lui (o lei) a guidarvi nei movimenti buffi suggeriti dalla musica. Ballare aiuta tutti, grandi e piccini, a svagarsi e rilassarsi: provate a farlo con i vostri bambini!

 " data-cycle-speed="750" > tamburelli_cembalini_ foto_neonato_sonaglio_tappetone sentire movimenti proprio bambino neonato musica
<
>