foto_capricci_pappa

Come preparare la prima pappa

La preparazione della prima pappa per il nostro bebè è davvero un momento importante: per lui, che inizia ad assaggiare i primi sapori diversi rispetto a quello solito del latte, ma anche per noi, soprattutto per quante non sono proprio cuoche espertissime. E allora vediamo insieme qualche ‘dritta’ affinché il primo ‘pranzetto’ di nostro figlio soddisfi il suo palato e il nostro ego di mamme-chef.

Cosa non dovrà mancare per la prima pappa ideale: una bella carota provvista di ciuffo verde (che fa tanta sena); una zucchina; una patata; una farina a scelta tra crema di mais e tapioca oppure crema di riso; parmigiano grattugiato ma che abbia una stagionatura di almeno 30 mesi; olio extravergine di oliva.

Il primo passaggio fondamentale è la preparazione del brodo vegetale, base essenziale per la pappa. Ovviamente compriamo le verdure prive di ormoni e pesticidi, e nel dubbio mettiamole in ammollo con un po’ di bicarbonato di sodio. Quindi peliamole e immergiamole in una pentola con all’interno almeno un litro d’acqua, accendiamo a fuoco lento e lasciamo che il tutto cuocia per un’ora circa. Quando le verdure sono cotte, tiriamole fuori dal liquido, che è il nostro brodo, e mettiamole da parte (serviranno per il passato).

Quindi prendiamo circa 250 ml di brodo ancora caldo e aggiungiamo due cucchiai della crema che abbiamo scelto, mescoliamo per un minutino servendoci di una piccola frusta cercando di non formare grumi, se vogliamo aggiungiamo la carne (omogeneizzato o liofilizzato), mescoliamo e aggiungiamo una cucchiaio di passato ottenuto dalla verdure che abbiamo bollito.

Naturalmente tutto sarà graduale, aggiungiamo gli ingredienti un poco per volta al giorno in modo che nel giro di una settimana la pappa sia completa e il metabolismo del bimbo si sia abituato alle novità.

Mettiamo tutto in un bel piattino colorato e spolveriamo di parmigiano, senza dimenticare un cucchiaio di olio.

Et voilà, buon appetito al bebè (che speriamo gradisca gli sforzi della mamma…). Importante è avere pazienza che nostro figlio si abitui ai nuovi gusti e metterci anche parecchia fantasia preparando pappe gourmet.