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Bambini prematuri: i rischi che corre un bebè nato prima del tempo

Il parto prematuro o pretermine è quel parto che si verifica prima della 37° settimana di gestazione, non garantendo al feto un totale e completo accrescimento. In sintesi, un bambino nato prematuramente viene catapultato nel mondo esterno quasi improvvisamente e senza avere tutti gli “strumenti” necessari per affrontarlo al meglio.

Le cause possono essere varie: più frequentemente esse riguardano gli agenti infettivi ed infiammatori, che innescano un meccanismo in cui un eccesso di prostaglandine può comportare un’ alterata contrattilità uterina. Altre motivazioni possono riguardare la pre-eclampsia o difetti nella placentazione ed irrorazione materno-fetale. Le difficoltà più frequenti a cui va incontro un neonato prematuro sono le seguenti:

  • Rischio di infezioni proprio a causa di una riduzione del sistema delle difese immunitarie;
  • Difficoltà a mantenere un’ adeguata temperatura corporea. E’ per questo che risulta fondamentale l’ inserimento del neonato all’ interno di una culla termoregolatrice;
  • Difficoltà respiratoria correlata al non totale sviluppo polmonare (che non avviene prima delle 34 settimane);
  • Problematiche relative all’ alimentazione e al nutrimento, così che si rende necessaria la nutrizione parenterale (ovvero la somministrazione di nutrienti per via endovenosa);
  • Rischi importanti di anemia ed ittero neonatali. Proprio nel caso dell’ ittero il neonato può essere sottoposto ad una fonte luminosa che consente l’ eliminazione della bilirubina nell’ intestino;
  • Ultimo rischio, ma non per importanza, è quello della retinopatia, cioè l’ immaturità vascolare degli occhi. E’ importantissimo individuare precocemente la comparsa della retinopatia, controllarne l’evoluzione e valutare tutte le possibilità per il trattamento e la cura.
  • Una corretta ed ottimale assistenza neonatale in Terapia Intensiva garantirà non solo un corretto accrescimento neonatale ma anche e soprattutto una totale risoluzione delle problematiche riscontrate in questa fase particolare che assolutamente non condizionerà negativamente la vita futura del piccolo proprio grazie alle continue innovazioni tecnologiche che arricchiscono quotidianamente il mondo della medicina.