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Sintomi e segni che preannunciano l’avvicinarsi del parto

Se vi state domandando come capire quando nascerà, sappiate che non è facile. Ogni gravidanza è diversa, così come ogni parto. Ci sono bambini che tardano a nascere, altri che hanno una certa fretta. Ci sono travagli lunghi e parti precipitosi. Ci sono donne che vedono dei chiari segni qualche giorno prima, altre che non si accorgono di nulla fino all’ultimo minuto. In linea generale però nella maggior parte dei casi, una settimana o pochi giorni prima del parto si verificano dei cambiamenti nel corpo nella donna che possono preannunciare l’avvicinarsi del parto.

Contrazioni di Braxton Hicks. Queste contrazioni sono doloretti preparatori simili a piccole fitte non dolorose e sporadiche. Possono essere presenti sporadicamente anche in tutta la gravidanza, e non comportano dilatazione del collo. Quando la gravidanza è agli sgoccioli però diventano più frequenti nell’arco della giornata e preannunciano la fase prodromica.

Contrazioni prodromiche. Le contrazioni preparatorie precedono la fase attiva del travaglio. Si tratta di leggere contrazioni che arrivano più volte al giorno ma ancora distanti e irregolari. Nella fase prodromica comincia una primissima dilatazione e l’espulsione del tappo mucoso. Solitamente nelle nullipare il travaglio comincia dopo 24 – 48 h di prodromi.

Diarrea. Il corpo prima del parto tende fisiologicamente a svuotare l’intestino grazie anche alle contrazioni.

L’abbassamento del fondo dell’utero. Questo segno si verifica una o due settimane prima. Visibilmente la pancia si abbassa, lo stomaco si libera e si comincia a digerire meglio. In conseguenza si avverte una pesantezza al basso ventre e un bisogno più frequente di urinare perché la testa preme di più sulla vescica.

Perdite dai genitali. Alcune donne hanno una leucorrea più abbondante e la sensazione di essere sempre bagnate. Le perdite possono essere anche rosastre. Se sono particolarmente fluide e abbondanti potrebbe trattarsi di una rottura del sacco amniotico. In tal caso dovete recarvi in ospedale. Se le perdite sono nerastre o verdognole si tratta di liquido tinto di meconio.

Espulsione del tappo mucoso. La perdita di muco misto a tracce di sangue è un chiaro segno di iniziale dilatazione delle pareti cervicali. Il travaglio attivo è imminente. Se avete già contrazioni regolari ogni 10 minuti potete recarvi in ospedale.

Rottura del sacco amniotico. Dopo la rottura del sacco il travaglio deve innescarsi entro le 24 h e di solito accade spontaneamente. In caso contrario verrà indotto con metodi farmacologici. Quando si rompono le acque è necessario recarsi in ospedale.

Gonfiore al viso, mani e piedi. Questo segno non è presente in tutte le donne, ma alcune riferiscono di vedersi letteralmente gonfie dalla sera alla mattina due-tre giorni prima del parto, probabilmente a causa dell’attivazione dell’asse ormonale e della secrezione di cortisolo, ormone che serve all’organismo per affrontare lo stress del travaglio.