cavolfiore in gravidanza

Come far mangiare le verdure ai bambini

Le verdure, croce di ogni mamma che deve convincere i propri bambini a mangiare qualcosa di sano, qualcosa di verde! Dopo le tante ricette pubblicate dalle mie colleghe mamme che si inventano di tutto per rendere appetibile le odiate foglie molliccie di broccoli e insalate, parliamo di educazione alle verdure: come abituare i nostri bambini ad amarle, a considerarle alla stregua di altri cibi.

Sembra che fino a 18 mesi i bambini accettino di mangiare tutto quello che gli si propone, e dopo quell’età che iniziano a definire sempre più la personalità e i gusti eventuali. Dopo i due anni si possono presentare comportamenti come la neofobia (il rifiuto ad assaggiare prodotti sconosciuti) e di selettività (l’accettazione di un numero minimo di alimenti, anche se noti).

Bisogna quindi approfittare del periodo precedente per abituarli anche al sapore delle verdure, alla loro consistenza, ai loro colori.

Il segreto è anche come si presentano le verdure: tagliarle nelle forme più strane, più divertenti, con le varie formine ora esistenti in commercio ci si può sbizzarrire. Se le patatine fritte vengono vendute nelle forme più strane e divertenti, perché non fare così anche con le carote, con il peperone, e poi anche le patate sono verdure no?

Altri comportamenti da seguire sono: mangiare tutta la famiglia insieme, il buon esempio aiuta sempre. Certo se nostro marito  fa anche lui i capricci con i fagioli a tavola, non sarà un buon esempio, ma questa è un’altra storia! 🙂

Uno studio fatto partire da una nota multinazionale di cibi in scatola (tra cui tante verdure) ha scoperto che il 25 % del grado di selettività alimentare del bambino dipende dalle abitudini familiari o comunque da quelle delle persone vicine, che possono essere anche amichetti di scuola o cuginetti.

Far mettere le mani ai bambini nella terra, nella pasta, in cucina. Portarli nell’orto di quartiere e fargli vedere da dove vengono tutti questi alimenti colorati, fargli toccare la terra, fargli raccogliere i piselli nel baccello, farglieli sbucciare a lui.

Se non si ha un orto o la campagna vicino, basta anche solo far cucinare i nostri bambini con noi, per fargli apprezzare il piacere di stare insieme e di vedere trasformarsi i cibi in qualcosa di altro e di più buono.

Si possono fare anche dei dolci con le verdure, e sicuramente la forma torta sarà più facilmente apprezzata qualsiasi cosa si metta dentro: per esempio torta di zucchine che si abbina molto bene con noci e miele.

E poi ci sono le canzoni di Valeria Rossi, che ha fatto uscire da poco un nuovo album con libro, con canzoni per cucinare insieme ai nostri bambini, anche le verdure. Perché il nemico verde va scovato e affrontato!

Anche grazie ad Expò 2015 semmai, dedicato al cibo e che ha come mascotte un cartone animato sorridente fatto tutto proprio di verdura e frutta.