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Obesità infantile: buone notizie per l’Italia

Buone notizie per tutte le famiglie italiane: diminuiscono i bambini in sovrappeso. E’ quanto emerge dallo studio “Okkio alla Salute” promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, le Regioni e le Aziende Sanitarie Locali.

Dal 2008 al 2014 c’è stato un calo dei livelli di sovrappeso e di obesità infantile. Più precisamente, i bambini in sovrappeso sono il 20%, mentre quelli obesi il 9% e le prevalenze più alte si registrano nelle Regioni del centro e del sud.

Nonostante la buona notizia, le cattive abitudini alimentari restano e secondo i dati l’8% dei bambini salta la prima colazione, il 31% fa una colazione non adeguata (ossia sbilanciata in termini di carboidrati e proteine),il 52% fa una merenda di metà mattina abbondante. Il 25% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura, mentre il 41% assume abitualmente bevande zuccherate e gassate.

Nonostante le ultime notizie, il problema dell’obesità infantile resta e l’Italia è ancora tra i primi posti in Europa per questo tipo di problema. Un problema da non sottovalutare, se pensiamo che molto spesso nasconde disturbi psicologici e può causare gravi danni fisici.