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Dalla sedicesima alla diciottesima settimana di gravidanza: gli esami da effettuare

E’ tempo di capriole per il vostro bambino! Il piccolino ora peserà tra gli 80 e i 150 gr e sarà lungo dagli 8 ai 15 cm, quindi liberissimo di muoversi all’interno della camera gestazionale, volteggiando nel liquido amniotico. Alcune mamme, ma non tutte, cominciano già a sentire i movimenti fetali, riferiti come uno sfarfallio d’ali; tuttavia è una percezione molto soggettiva.

In queste settimane il feto sviluppa il riflesso della deglutizione e dai movimenti toracici si possono ipotizzare i primi atti respiratori. Il feto in utero non ha bisogno di respirare, perché nutrienti e ossigeno gli vengono forniti dalla mamma attraverso la placenta, che provvede a riossiggenare il sangue fetale e a trasportarlo a lui attraverso la vena del cordone ombelicale.

Tuttavia di tanto in tanto avvengono degli atti respiratori in utero, che si concludono con l’inalazione assolutamente fisiologica di liquido amniotico. Questa per lui è una specie di esercitazione per quando dovrà alla nascita compiere la sua prima vera respirazione, prendendo l’ossigeno per via aerea.

Verso la diciassettesima settimana si sviluppano gli organi genitali interni: utero se è una femminuccia e prostata se è un maschietto. Sulla pelle comincia a formarsi uno strato protettivo biancastro chiamato vernice caseosa che assieme al grasso bruno sottocutaneo fungerà da termoisolante.

Nella diciottesima settimana invece si starà sviluppando l’udito, la parte del cervello che invia il suono alle orecchie. Per questo motivo in questo peridodo il piccolo potrebbere essere spaventato dai rumori forti, e impara a riconoscere la voce dei familiari e sopratutto della mamma e del papà.

Tra la 16° e la 18° settimana viene prescritta l’amniocentesi come esame gratuito solo alle donne che risultino ad alto rischio di anomalie cromosomiche ai risultati del duo-test o per una precedente storia clinica personale o familiare. Per tutte le altre donne l’esame non è indicato, oltre ad essere costoso ed associato ad una abortività del 1%.

Il vostro corpo sta cambiando il baricentro, ecco perché con l’ingrandirsi della pancia potreste cominciare ad avvertire un po’ di mal di schiena e perdita di equilibrio. Potete ovviare facendo un po’ di attività fisica con qualche esercizio specifico per la gravidanza.

Le vostra difese immunitarie sono un più basse ma è un meccanismo fisiologico in gravidanza, tuttavia potreste essere più soggette a raffreddori, mal di gola, naso chiuso, allergie cutanee. Se avete contratto l’influenza in gravidanza e presentate qualche linea di febbre, l’unico principio attivo che potete assumere è il paracetamolo, la comune tachipirina.