L’altro giorno mi sono ritrovata a sfogliare per caso “Viaggio del mondo in 80 giorni” di Verne, chi di voi non l’ha letto da bambina? E ho pensato a quanto sono cambiate le letture dei bambini oggi e che forse questi classici non li leggono più. O no?
Facendo un po’ di ricerca ho trovato mille elenchi o consigli sui libri migliori per bambini, scritti da Fiere del libro importanti come quella di Bologna, dedicata solo al libro per bambini e ragazzi o dall’AIE (Associazione italiana Editori), ma un elenco del cuore e della nostra generazione di mamme dov’è?
Quello cioè che abbiamo letto noi da bambine e vorremmo che leggessero anche i nostri figli!
Perché, se oggi per i bambini fino ai due anni va per la maggiore Pimpa, e poi quando sono un pochino più grandi Peppa Pig e poi quando iniziano le elementari Geronimo Stilton, dove sono finiti i nostri ricordi d’infanzia? Non è rimasto nulla?
E invece spulciando bene e non solo tra gli scaffali delle librerie, e ricordandoci che le insegnanti dei nostri figli molte sono nostre coetanee, ebbene per fortuna loro consigliano ancora e fanno comprare libri che valgono per ogni età e stagione. E questo mi ha rassicurato. Perché questi sono i libri eterni, quelli che si possono leggere tutti insieme, adulti e bambini: non credete?
Ebbene un elenco, per me, di libri da non perdere appena:
- si sa leggere;
- o pretendendo con pianti e capricci che i genitori ce li leggano, quando si è ancora piccini (paradosso);
- o da imporre noi come genitori leggendoli ad alta voce per appassionarli.
Potrebbero essere appunto:
- Piccole Donne, perché tutte noi femmine vogliamo essere Jo e i maschietti (che semmai lo leggevano di nascosto) Laurie;
- I ragazzi della Via Pal (perché tutte noi bambine avremmo voluto avere una banda);
- Il piccolo Principe che non invecchia mai e che insegna la filosofia con una favola.
E poi volendo mettere dei “moderni”
- Harry Potter, perché la magia è sempre da sviluppare;
- La serie di Schiappa, per insegnare la tolleranza e il rispetto per tutti (e mai come in questi tempi ce n’è bisogno);
- Winnie The Pooh perché quell’orsetto è troppo morbidoso e adorabile, anche solo da guardare.
E come dimenticare:
- Pinocchio, perché il libro più bello e completo per bambini, famoso in tutto il mondo, l’ha scritto un italiano (amor patrio);
- Alice, il gusto del non sense e del surreale che è bene sviluppare fin da bambini, tanto si sa il “mondo è pazzo”;
- Marcovaldo e altri libri di Calvino, perché è uno scrittore formidabile.
E il decimo? Lo scegliete voi, perché io sto andando in confusione con tutti questa bellezza e questi libri! Viva la lettura!
