Integratori di ferro in gravidanza

Integratori di ferro in gravidanza

Integratori di ferro in gravidanza

Quando è davvero necessario assumere integratori in gravidanza? Questi vengono prescritti dai ginecologi ad una futura mamma, sin dai primi mesi ma addirittura anche prima del concepimento. Per quale motivo? Sicuramente quando una donna rimane incinta, il suo fisico si appresta a cambiare, e i cambiamenti possono durare anche 40 settimane. Tra gli integratori che vengono prescritti ad una gestante, ci sono quelli a base di ferro. Questo perché molte donne in attesa risultano essere anemiche. Questo sta a significare che 1 donna su 2 presenta una carenza di ferro durante i 9 mesi della gravidanza. L’organismo ha delle scorte di ferro che nel corso della gravidanza tendono a diminuire, visto l’aumento delle necessità metaboliche della donna e del feto. In questi casi la donna può andare incontro all’anemia.

Alimenti che contengono ferro

Ferro negli alimenti? Questo minerale, come avete avuto modo di vedere, è indispensabile per la nostra salute. Tuttavia, oltre che attraverso gli integratori, questo minerale può essere ingerito grazie ad alcuni alimenti che sembrano esserne particolarmente ricchi.

Quali sono i cibi che contengono ferro?

Tabella alimenti ricchi di ferro:

– legumi
– pesce azzurro
– patate
– cacao amaro
– fegato
– carne
– latticini
– uova
– vino rosso
– caffè
– te
– spinaci
– pomodoro
– peperoni
– fiori di zucca
– pistacchi
– cereali integrali.

Carenza di ferro

L’anemia in gravidanza è dovuta in molti casi ad alcune carenze alimentari, anche se possono esserci altre cause. Molte donne potrebbero essere anemiche senza saperlo, per questo motivo è bene sottoporsi ad emocromo e ferritinemia ancora prima del concepimento. Qualora venga accertata l’anemia, il medico prescriverà degli integratori a base di ferro, acido folico ed anche vitamina, che pare favorisca l’assorbimento intestinale del ferro.

Ferro basso

Il ferro basso in gravidanza è una condizione molto comune tra le donne. Durante i 9 mesi di gestazione, il fabbisogno di ferro aumento a causa della consistente diluizione del sangue e dell’aumentata richiesta metabolica associata alla gravidanza. Mediamente una persona normale ha bisogno di 10-15 mg/die al giorno di ferro, mentre una donna incinta ha bisogno di almeno 30 mg/die di ferro.

Ferro basso cosa mangiare? Innanzitutto va fatta una distinzione tra ferro eme e non eme. Il primo si trova nei cibi di origine animale, mentre il secondo si trova nei vegetali. Cibi con ferro?

Le carni sono delle ottime fonti di ferro eme e tra le fonti animali più ricche elenchiamo sicuramente il fegato, il patè di pollo, le vongole, il merluzzo, il tonno e il salmone. Tra le verdure con ferro, citiamo i peperoni, gli spinaci e i fiori di zucca.

Carenza di ferro sintomi

I sintomi della carenza di ferro sono diversi e tra questi citiamo il pallore, unghie fragili, capelli fini, anemia e debolezza, confusione mentale, tachicardia. Anche la stanchezza in gravidanza è considerato uno dei sintomi principali dell’anemia e dunque ci segnala che forse nel nostro organismo vi è una carenza di ferro.

Integratori di ferro

Ingerendo del cibo che contiene ferro, dunque, è possibile combattere l’anemia in gravidanza. Tuttavia, quando si tratta di una situazione più seria, il medico opta per gli integratori. Tra i migliori integratori di ferro citiamo Ferrograd, che va assunto nella quantità di una compressa al giorno oppure a giorni alterni, per evitare di andare incontro ad effetti indesiderati.

Qual è il miglior integratore da assumere in gravidanza? Sicuramente quello a base di acido folico, vitamina B12, ferro, iodio ( indispensabile per lo sviluppo del sistema nervoso del nascituro), vitamina D e calcio per le ossa del bambino. Anche le vitamine in gravidanza sono indispensabili e vanno assunte sia attraverso il cibo che attraverso appositi integratori.