Per crescere bambini intelligenti non basta mandarli a scuola a imparare la storia, la geografia, la matematica o l’italiano. È importante stimolarli anche in casa o fargli vivere esperienze in contesti diversi, alla scoperta di luoghi dove ammirare opere d’arte o osservare paesaggi naturali unici o semplicemente lasciarli interagire con altri bambini da cui possono imparare tanto, dalle emozioni alla condivisione. L’intelligenza, infatti, è la capacità di trovare soluzioni in una varietà di contesti, non è solo conoscere le tabelline o sapere a memoria tutte le capitali europee.
5 consigli per sviluppare l’intelligenza dei bambini
- Il linguaggio: Per rendere i piccoli più intelligenti è fondamentale parlare con loro, raccontargli la propria giornata, leggergli un libro o cantare insieme sono tutte cose che servono al bambino per imparare nuove parole. Vi stupirà sentire usare vocaboli inconsueti che ha assimila come una spugna durante le vostre chiacchierate.
- La creatività: per aumentare le capacità dei bambini serve incentivare la loro creatività fornendo loro di tutto ciò che può essere utile per colorare, dipingere o creare con la fantasia e le mani come la plastilina e le costruzioni. Anche la presenza di strumenti musicali aiuta a sviluppare tutte le sue potenzialità.
- Giochi: esistono dei giocattoli che aiutano di più di altri ad accrescere le capacità cognitivi di un bambino. Tra questi ci sono i puzzle e il memory che servono proprio per allenare la memoria e la pazienza. Sono molto utili anche quelle attività in cui si fa finta di essere qualcuno, aiuta a ideare mondi nuovi.
- Intelligenza emotiva: un elemento da non sottovalutare, per consentire ai bambini di imparare e di accrescere il loro sapere, sono le emozioni, utili per lo sviluppo cognitivo. Il bimbo, a cui si insegna a riconoscere i sentimenti, risolve questioni e problemi più facilmente. I genitori possono aiutarlo chiedendo quello che prova quando lo si vede allegro o triste o quando ha scatti di nervosismo, solo così impara a identificare le emozioni e a gestirle.
- Compiti in casa: ci sono faccende che possono essere svolte anche dai più piccoli per farli contribuire a rendere gli spazi dove si vive insieme più accoglienti. Dargli un incarico che sia spolverare la sua camera, sistemare i giochi, mettere la tavola, dar da mangiare a un animale domestico, aiutare a cucinare responsabilizza i ragazzini, che grazie a questo imparano nuove abilità.